Una nuova palestra e scuole più sicure, gli interventi più urgenti a Gorizia con il nuovo piano

Investiti 20 milioni di euro, la maggior parte sulle superiori in città. L'elenco degli interventi.

Dalla nuova palestra dell'Isis Galilei-Fermi-Pacassi all'adeguamento sismico dello scientifico Duca degli Abruzzi, ma non solo. Sono quasi una ventina gli interventi in programma da qui al 2022 nelle scuole superiori di Gorizia, previsti nel nuovo piano dell'edilizia scolastica regionale. Il tutto è stato presentato oggi dagli assessori regionali all'Istruzione, Alessia Rosolen, e alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, a partire dal valore complessivo: 20 milioni di euro già finanziati, a cui si aggiungeranno 3,7 milioni in attesa di finanziamento. La maggior parte della spesa sarà concentrata sui plessi cittadini, con tutti i cantieri che verrano coordinati dal nuovo Ente di decentramento regionale (Edr), che dall'anno scorso ha sostituito le province.

In particolare, a Gorizia si andrà ad intervenire per la realizzazione di una nuova palestra nel plesso di via Puccini, con 2 milioni investiti dal Ministero dell'Istruzione, che avrà il proprio culmine nel 2022. Verrà poi fatta la manutenzione straordinaria della facciata e dell'impianto elettrico. Nella stessa area, ma sul fronte del polo liceale in lingua slovena Simon Gregorčič-Primož Trubar, si attende il finanziamento - sempre dal dicastero - di 950mila euro per l'efficienamento energetico. La maggior parte dei lavori, però, riguarderà ancora l'artistico Max Fabiani, già oggetto di un cantiere esterno dal 2020 e che nei prossimi anni sarà oggetto di adeguamento anti-incendio, rifacimento dell'impianto di illuminazione, elettrico e serramenti. Progetti destinati a durare ancora per diversi mesi.

Un piano da 20 milioni di euro per rimettere a nuovo le scuole di Gorizia e provincia

Nel frattempo, i suoi studenti trovano sede all'ex Pacassi di via Vittorio Veneto, anch'esso interessato da prossimi lavori, con la sostituzione dei serramenti e il rifacimento della copertuta (1,5 milioni). Lo scientifico Duca degli Abruzzi, invece, proseguirà con l'adeguamento anti-sismico (1,4 milioni) già avviato dall'Uti, a cui si aggiungerà quello anti-incendio. Quest'ultimo sarà fatto anche al classico Dante Alighieri. In attesa di ricevere i soldi il capitolo per la messa in sicurezza di soffitti e controsoffiti, così come per il Cossar e Pacassi. Sempre in via Virgilio ci sarà l'efficientamento energetico di laboratori e palestra, mentre il D'Annunzio riceverà 200mila euro per il consolidamento strutturale del solaio e messa in sicurezza dei soffitti.

Sempre il plesso di via Brass riceverà anche 400mila euro per la messa in sicurezza e trasformazione d'uso dell'ex officina ed ex chiesetta. Infine, da segnalare gli interventi al liceo Slataper (nella foto), ancora in attesa di finanziamento - che arriverà dall'avanzo regionale 2020 e altri fondi 2021 - e che vedrà, insieme alle scuole slovene, la manutenzione straordinaria della palestra (235mila euro). In ogni caso, rimane aperta l'ipotesi di intervenire in futuro anche con la realizzazione di nuove sedi, qualora fosse meno costoso che operare su quelle esistenti. Si è già pensato, quindi, a nuove collocazioni per Slataper, Galilei e la palestra del polo liceale in via Randaccio.

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