Nomine nel clero, monsignor Nutarelli a Grado e monsignor Centomo a Romans

Monsignor Centomo rimarrà amministratore a Fossalon fino alla fine dei lavori della chiesa e sarà assistente unitario dell'Azione Cattolica. Don Nadir Pigato aiuterà nella pastorale sanitaria.

Si potrebbe quasi definire con un termine dialettale, “remitur”, l’annuncio arrivato nelle ultime ore e che riguarda alcune realtà parrocchiali dell’arcidiocesi di Gorizia. Si tratta di nuove nomine per tre parrocchie non di poca importanza. A dare la notizia è stato l’arcivescovo metropolita, monsignor Carlo Roberto Maria Redaelli che ha incontrato i consigli pastorali, in tre momenti, dell’Unità pastorale delle parrocchie di Romans e Versa, dell’Unità pastorale delle parrocchie di Cormons – Dolegna – Brazzano – Borgnano, delle parrocchie di Grado e Fossalon.

Il nuovo parroco di Grado sarà monsignor Paolo Nutarelli, attualmente parroco di Cormons – Dolegna – Brazzano- Borgnano, succedendo a monsignor Michele Centomo che diventerà parroco di Romans d’Isonzo e Versa, assumento anche l’incarico di Assistente unitario diocesano di Azione Cattolica.

Monsignor Michele Centomo manterrà per qualche tempo l’incarico di Amministratore parrocchiale di Fossalon per consentirgli di seguire sino alla conclusione i lavori relativi a quella chiesa parrocchiale. Successivamente verrà costituita l’Unità Pastorale fra le parrocchie di Fossalon e Grado di cui sarà parroco responsabile monsignor Paolo Nutarelli.

Don Nadir Pigato, attualmente vicario parrocchiale a Grado e Fossalon, assumerà un incarico nell’ambito della Pastorale sanitaria diocesana dopo un periodo di formazione.

Nelle prossime settimane, l’arcivescovo si riserva di comunicare il nome del nuovo parroco responsabile dell’Unità Pastorale di Cormons – Dolegna del Collio – Brazzano – Borgnano.

Monsignor Redaelli ha ringraziato i sacerdoti per la “disponibilità dimostrata ad assumere questi nuovi servizi pastorali nella Chiesa diocesana” e ha espresso il suo apprezzamento “per le comunità che con grande maturità ecclesiale accolgono il cambio dei loro pastori, sempre disposte a offrire loro collaborazione per camminare insieme sulle vie del Vangelo”.

“Sento nel cuore il bisogno di ringraziare le Comunità Cormonesi per l’amore che, in questi 17 anni, hanno riversato nella mia vita, nonostante i miei evidenti limiti”, ha sottolineato a caldo monsignor Nutarelli. “Alla Comunità di Grado, che mi ha fatto nascere alla Fede e mi ha sempre accompagnato con l’affetto e la preghiera, l’invito a camminare anzi a “vogare” insieme avendo, nel Vangelo, la bussola sulla quale orientare la Vita”. 

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