Caso espropri sulla strada Monfalcone-Grado a Bistrigna, lavori entro il 2026

L'incontro di questo pomeriggio tra l'assessore regionale Amirante, sindaco, assessori e alcuni cittadini. Rassicurazioni sui lavori sulla strada verso Grado.

L'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, ha incontrato questo pomeriggio i vertici del Comune di Staranzano in un tavolo di confronto sulle opere pubbliche e urbanistiche da realizzare. L'incontro ha avuto luogo in municipio alla presenza del sindaco Marco Fragiacomo, dell'assessore ai Lavori pubblici Flavio Pizzolato e di quello all'Urbanistica Roberta Russi. Presenti i tecnici comunali e quelli di Fvg Strade. Il tema principale affrontato al tavolo è stato quello degli espropri che interesseranno la strada provinciale 19 che da Monfalcone porta a Bistrigna.

A tal proposito, alla prima e lunga parte dell'incontro, hanno partecipato anche i residenti e alcuni commercianti di via Grado che saranno interessati da questo tipo di lavori. Tra questi Christian Franco, titolare della trattoria "Piccolo Ranch" che risulterebbe l'attività commerciale più "provata" dal progetto di rivisitazione viabilistica. Al termine del vertice, Amirante ha parlato di «riunione positiva» e ha comunicato che sono stati chiariti gli aspetti che riguardano il livello di esproprio che sarà effettuato. Ha garantito quindi che la progettazione prosegue e che l'esproprio si limiterà ad osservare la posizione dell'attuale recinzione del locale: sembra perciò che non si vada a "tagliare" altro.

Ad occuparsi dei lavori, sarà Fvg Strade che convertirà - in via definitiva dopo molti anni - la sp 19 in strada statale 14. Le rotatorie che sorgeranno nel tratto interessato da tutte le operazioni - quello tra l'autolavaggio e la chiesa di Bistrigna - fungeranno da "porte urbane". Inoltre saranno realizzati due tratti di marciapiedi, di cui uno sarà anche percorso ciclopedonale. Per il sindaco Fragiacomo, «sono state gettate le basi per comprendere l'effettiva entità dell'esproprio». Chiariti anche gli aspetti riferiti alla competenza dei lavori che sarà di tipo sovracomunale.

«L'esproprio - garantisce il sindaco - non sarà tale da danneggiare in maniera seria né il Piccolo Ranch, né i residenti o altre attività». I lavori dovrebbero cominciare entro il 2026. «Il progetto - conclude Fragiacomo - andrà a qualificare il territorio grazie alla presenza della pista ciclabile che collega Staranzano con la frazione Bistrigna e il comune di Monfalcone». Dopo il "nodo espropri", la riunione si è concentrata su altri temi tra i quali la bretella che conduce alla zona industriale, la viabilità interna al paese e quella che dal Lido conduce alla Cona. Non sono emersi altri dettagli.

Infine, l'assessore Pizzolato ha concentrato l'attenzione sull'"armonizzazione" che dovrà tatuarsi tra il nuovo Piano regolatore - già approvato e che sarà adottato in autunno - e il Piano alluvioni. Questo tema sarà oggetto di una prossima riunione tra Comune e Regione.

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