Nicola Pieri guida il centrosinistra alle elezioni a Turriaco, parte la campagna

L'attuale vicesindaco facente funzioni lancia la sua corsa alla guida del Comune, ricordando i progetti avviati e gli obiettivi nel suo programma.

Parte la campagna elettorale anche a Turriaco, con la lista LiberaMente che si è presentata sabato alle 18 nella sala consiliare. «Dieci anni di amministrazione a Turriaco non sono semplici da raccontare ma è quello che è stato fatto con Turriaco Democratica, parlando di tutti i risultati raggiunti e i benefici che questi hanno portato alla comunità di Turriaco», così Nicola Pieri che ha guidato l’incontro. Sarà proprio Pieri, attuale vicesindaco in carica e che da maggio 2023 sostituisce Enrico Bullian nelle sue funzioni, il candidato sindaco per la prossima tornata elettorale. In quel caso la coalizione sarà con il Partito democratico.

«Sono tante le persone che si sono avvicinate in questi anni alla nostra lista – così ancora Pieri – come Angela Cugini, architetto che lavora in ufficio tecnico Fincantieri, che ha deciso di entrare nella lista e dare il proprio contributo quest'anno, dopo aver lavorato su Turriaco a partire dalla sua tesi di laurea del 2011 e che dall'esterno ha apprezzato il metodo di lavoro e i risultati raggiunti dal gruppo». Enrico Bullian, consigliere regionale e già sindaco per nove anni, ha ricordato come la lista sia passata «dal 19% del 2014 al 36% del 2019 fino al 43% dei voti portati al Patto per l’Autonomia nelle Regionali del 2023».

Bullian ha ripercorso quanto tracciato nei due mandati «con investimenti per un totale di circa sei milioni di euro sul territorio in opere pubbliche». A fargli eco Federico Tomasella, che ha ricordato come «è stato fatto un grande lavoro di squadra, mettendo insieme persone dalle varie competenze che hanno dato il loro contributo in tutti i temi affrontati dall'amministrazione ottenendo risultati per l'intera comunità». Vari i punti sottolineati da Pieri, dall’urbanistica ai piani fino all’abbellimento urbano, alla cultura fino alle politiche sociali e interne al comune con la gestione del personale.

Sul futuro e sul programma elettorale, Pieri ha ribadito: «A breve termine ci sono opere già iniziate che vanno a concludersi, progetti già approvati e contributi già concessi che vedranno la luce nel corso dell’anno o poco più in là, e dei quali abbiamo già parlato. Il più importante è sicuramente il capannone della Protezione civile, un’opera da 400mila euro che sarà realizzata nei pressi del magazzino comunale». Per il vicesindaco ci sono ancora varie cose da completare: «Dalla riqualificazione di alcune vie del paese, in particolar modo dove mancano marciapiedi o percorsi sicuri, la riqualificazione dei giardini per bambini, piuttosto che alcune opere migliorative sul parco dell’Isonzo»

E ancora: «La continuazione della ciclabile Mimì o la fine degli investimenti sul campo sportivo, con la messa a norma di tribune, sede, magazzini e servizi igienici, l’area del piazzale atleti azzurri d’Italia, e qualche parcheggio in più a servizio del campo sportivo. In tema di trasporto pubblico locale quel che manca è il collegamento con il polo intermodale di Ronchi». In tema di sanità territoriale «cercheremo i fondi per riqualificare ambulatori e spazi per i servizi sociali del comune, cercheremo di lavorare in sinergia con i comuni limitrofi per quei servizi che oggi mancano sul territorio, come trovare il luogo per l’asilo territoriale».

«In generale, la politica che dovrà ispirare le nostre azioni sarà fatta di ascolto della gente, rispetto dei diritti di tutti, e sarà ispirata ai punti fondamentali dell’Agenda 2030 che possono essere calati in un contesto locale: salute e benessere dei cittadini, istruzione di qualità, parità di genere, servizi sanitari per adeguati per tutti, energia pulita e accessibile, in una città e una comunità sostenibile» ha concluso il candidato.

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