LA PRESENTAZIONE
Nasce il distretto commerciale ‘delle Terre e delle Acque’: Cervignano è capofila
Campolongo Tapogliano, Fiumicello Villa Vicentina, Ruda e Terzo d’Aquileia sono gli altri aderenti. Più 1,5 milioni di euro a disposizione.
Il Distretto del Commercio “delle Terre e delle Acque” è stato presentato ieri sera – lunedì 21 ottobre - nella Sala del Consiglio Comunale di Cervignano. A farne parte sono cinque Comuni: Cervignano (capofila), Campolongo Tapogliano, Fiumicello Villa Vicentina, Ruda e Terzo d’Aquileia. Il manager distrettuale è Stefano Zuliani. Oltre alle municipalità aderenti, sono una ventina i partner che sostengono questo nuovo “soggetto” che comprende 26.463 abitanti su una superficie territoriale di 120 kilometri quadrati. Nel suo intervento introduttivo, il sindaco di Cervignano Andrea Balducci ha parlato della conclusione di un percorso iniziato nel 2023 con l’assegnazione di un contributo regionale iniziale di 500mila euro. «Si tratta di un primo passo raggiunto – commenta Balducci – è la tappa di un lungo percorso che continuerà a vantaggio di tutto il territorio».
A parlare di Cervignano come «punto di riferimento e di attrazione della Bassa Friulana, un centro di servizi» è stato il vicesindaco Laura Centore che ha illustrato sinteticamente la storia del Distretto «collegata alle origini di Aquileia». Secondo Centore, la sfida che dovrà portare avanti l’intero distretto sarà quella di «catturare l’utenza a vantaggio della crescita delle attività comuni». «C’è la necessità di migliorare le offerte a favore delle imprese – sono le parole di Francesco Snidero, presidente provinciale di Confesercenti di Udine – offerte che vanno diversificate ed esaltate ai fini dell’incremento dell’offerta commerciale». Facendo riferimento alla «dimensione sovracomunale distrettuale», il manager Zuliani ha offerto un focus sul contesto territoriale di riferimento. Sono oltre 500 le imprese facenti parti del neonato Distretto: 318 si trovano a Cervignano, 10 a Campolongo Tapogliano, 32 a Ruda, 121 a Fiumicello Villa Vicentina e 31 a Terzo d’Aquileia.
«Bisogna valorizzare e difendere il tessuto delle piccole e medie imprese» ha affermato Zuliani riferendosi al principio ispiratore fondato sulla condivisione dell’accordo di partenariato stipulato a maggio 2023. CCIAA, IRES, Confcommercio, Confesercenti, CrediFriuli e Cassa Rurale Fvg sono solo alcuni dei soggetti che hanno dato fiducia al progetto. Quindi, secondo la «logica della partecipazione e dell’ascolto» i passi pratici sono sostanzialmente traducibili in interventi di comunicazione e marketing e interventi infrastrutturali. Oltre alla già citata cifra di 500mila euro assegnata dalla Regione, l’investimento complessivo apportato dai Comuni è di 1milione e 54.250 euro. Rinnovo urbano, mobilità sostenibile, forestazione urbana, innovazione di sagre ed eventi, infrastrutturazione urbana e nuova comunicazione – con scelta del brand e promozione del sito web – sono gli ambiti su cui potrà contare il nuovo Distretto per – come sostiene Zuliani - «uscire dalle logiche burocratiche».
L’investimento più sostanzioso sarà quello dell’infrastrutturazione urbana del valore di 896.250 euro. All’interno del già corposo progetto, è presente anche il “Bando Imprese” del valore di 50mila euro dedicato alla digitalizzazione, alla sostenibilità e all’implementazione dei servizi -eCommerce . Tra gli amministratori presenti, il sindaco di Ruda Franco Lenarduzzi ha definito il Distretto «uno strumento importante per le piccole imprese e il commercio cittadino, una strada importante da consolidare per offrire risorse». «Più servizi e più reti si offrono al territorio, meno si provoca lo spopolamento. È necessario invertire la tendenza» così Lenarduzzi in chiusura.
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