Musica e sfilata della Fanfara Pozzuolo in centro a Gorizia, poi l'inno di GO!2025

Musica e sfilata della Fanfara Pozzuolo in centro a Gorizia, poi l'inno di GO!2025

le esibizioni

Musica e sfilata della Fanfara Pozzuolo in centro a Gorizia, poi l'inno di GO!2025

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 19 Giu 2024
Copertina per Musica e sfilata della Fanfara Pozzuolo in centro a Gorizia, poi l'inno di GO!2025

Venerdì la prima assoluta dell'inno con la Gong Orchesta, qualche minuto prima la musica della Fanfara partendo con la marcia dedicata alla presa di Gorizia.

Condividi
Tempo di lettura

Ci sarà tanta musica a Gorizia nel corso di venerdì 21 giugno, giornata scelta a livello internazionale come Festa della musica. Per celebrare il solsitizio d'estate, infatti, saranno diversi gli appuntamenti che si alterneranno non solo in città ma anche nel resto del territorio. Tra questi, ci sarà il debutto della Gong Orchestra, prima banda transfrontaliera, nella cornice Concerti sotto le stelle con il sottotitolo "Uniti nella cultura". Alle 19 in piazza Sant'Antonio, ci sarà anche l'esecuzione in prima assoluta dell'inno di GO!2025 per banda musicale, selezionato da un concorso e musicato dal trombettista sloveno Vid Bavcon.

A prendere parte ai festeggiamenti sarà anche la Fanfara della Brigata Pozzuolo del Friuli, con un programma che partirà alle 17 e si svilupperà in via Garibaldi, davanti Teatro Verdi. I musicisti arriveranno suonando e marciando dalla caserma Guella di piazza Battisti, sede del comando della forza militare, per poi svolgere il proprio repertorio di circa 45 minuti. Un viaggio ampio tra le note, come spiegato ieri dal direttore sergente maggiore Cosimo Taurisano, partendo dall'apertura con la marcia dedicata alla presa di Gorizia, anche in vista del vicino avversario del 17 agosto. Ci sarà poi anche un omaggio a Puccini, a 100 anni dalla sua morte.

La parte centrale sarà comunque dedicata alle grandi colonne sonore dei film, da Hans Zimmer a Ennio Morricone, passando al blues di America che ricorda a suo modo l'anniversario dello sbarco americano in Europa nella Seconda guerra mondiale. In tutto, saranno 27 gli elementi più il capomusica a comporre l'ensemble, tutti diplomati in prestigiosi conservatori della Penisola. «La Brigata - ha rilevato il comandante, generale di brigata Nicola Mandolesi - ha un legame forte e importante con la città. Sono orgoglioso di questa partecipazione alla Festa della Musica, questo è un linguaggio che supera tutte le barriere e i confini».

Se in origine le fanfare sono nate per motivi bellici, per indicare ordini sovrastando il rumore della battaglia con fiati e percussioni, oggi quel compito viene mantenuto nelle cerimonie ma si è allargato. La passione per gli spartiti, peraltro, si trascina insieme ai militari anche quando impegnati in missioni all'estero: «Non difficile andare in qualche unità - ha aggiunto l'ufficiale - e trovare i nostri soldati che, durante le pause, cantano. Spero che per i cittadini sarà un momento di aggregazione, convivenza e allegria che stimolerà nell’ascoltare». Parole condivise dall'assessore alla cultura, Fabrizio Oreti, sottolineando la collaborazione già avviata in occasione dell'ultima edizione di Contea.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione