Muore a 18 anni per un malore in casa a Ronchi, indagini per omicidio colposo

Muore a 18 anni per un malore in casa a Ronchi, indagini per omicidio colposo

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Muore a 18 anni per un malore in casa a Ronchi, indagini per omicidio colposo

Di S.F. • Pubblicato il 24 Dic 2022
Copertina per Muore a 18 anni per un malore in casa a Ronchi, indagini per omicidio colposo

La Procura apre il fascicolo, eseguita l'autopsia. Il ricordo della professoressa allo Ial.

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Sono state aperte le indagini per omicidio colposo contro ignoti dopo la morte della diciottenne Anisa Mahmic di Ronchi dei Legionari. Ad occuparsene è la Procura della Repubblica di Gorizia che è in possesso della documentazione sanitaria redatta dai medici che avevano visitato Anisa. Ieri è stata effettuato l'esame autoptico sul corpo della ragazza per fare luce sulle cause della sua morte. Anisa Mahmic è stata colta da un malore nella sua casa a seguito di alcuni accertamenti medici effettuati a causa di un malessere che si prolungava.

Per approfondire la situazione Anisa si era sottoposta ad approfondimenti sanitari al pronto soccorso di Monfalcone. Dai controlli sembrava non fosse emerso nulla di preoccupante. Una volta a casa, nella notte, la giovane donna è stata colta da un malore fatale. Anisa era di origini bosniache. Da anni viveva a Ronchi dei Legionari e frequentava lo Ial di Gorizia. Sono proprio i suoi compagni di scuola a ricordarla in un messaggio affidato alla pagina Instagram dell’istituto. “Anisa, anima gentile – scrivono i ragazzi nel post – che vedeva il bello in ogni persona, dolce solare che sdrammatizzava i momenti più brutti”.

Tutti la ricordano nelle lacrime e nella commozione. "Quando saluti i tuoi alunni - ha detto una professoressa - il sabato, per lunedì, non gli raccomandi di non morire perché non dovrebbe succedere. Anisa era una ragazza sorridente e aveva il dono della leggerezza. La incontravi in corridoio con una compagna sempre appesa al braccio. La risposta ai rimproveri era un sorriso che voleva dire di aver compreso il bluff della mia ruvidezza. Mi ero ripromessa di dirglielo, prima o poi. Ora siamo qui e invece di spiegarvi Dante e le equazioni dovremmo spiegarvi come fare ad affrontare il mondo senza di lei o a trovare un senso all'impensabile".

"Oggi anche noi alziamo le mani e ci stringiamo a voi ricordandovi che non siete soli. E anche se il cervello si abituerà a quel banco vuoto e a quel passato, il cuore non ce la fa". Sui social, poi, sono state tantissime le attestazioni di stima, amicizia ed affetto a commento di questa terribile notizia. Anisa era diventata maggiorenne il 4 dicembre scorso e viveva con la mamma Mirsada che in queste ore affida alle pagine social lo sfogo del suo immenso dolore. “Si tratta di una notizia sconcertante – ha detto il sindaco, Mauro Benvenuto – un fatto che, da padre di 5 figli, mi rattrista in modo davvero profondo".

"Non ho parole e comprendo quello che può essere, oggi come oggi, lo stato d’animo della famiglia, alla quale desidero manifestare il mio cordoglio ed il mio sostegno. Credo che sia profondamente ingiusto morire a questa età”. Sul fatto sono in corso le indagini dei Carabinieri con il coordinamento del pubblico ministero Andrea Maltomini.

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