Il Mundialito festeggia 20 anni, dodici nazionali sognano la finale di Gradisca

Il Mundialito festeggia 20 anni, dodici nazionali sognano la finale di Gradisca

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Il Mundialito festeggia 20 anni, dodici nazionali sognano la finale di Gradisca

Di Mattia Zucco • Pubblicato il 14 Apr 2024
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Presentata ieri la formula del torneo allo Stadio Friuli, prima partiti il 25 aprile e finalissima il primo maggio. Il ricordo della selezione transfrontaliera.

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È stata presentata ieri, sabato 13 aprile, nella cornice del Bluenergy stadium – per i più nostalgici lo stadio Friuli - la XX edizione del Torneo delle Nazioni, manifestazione sportiva interamente dedicata al calcio giovanile che si disputa tra il Friuli Venezia Giulia, Austria e Slovenia ma che ha come centro focale la cittadina di Gradisca d’Isonzo. La kermesse, che andrà in scena dal 25 aprile al primo maggio, vedrà la partecipazione delle nazionali Under 15 di numerosi Paesi, più precisamente 12.

Scenderanno in campo gli atleti di Slovenia, Repubblica Ceca, Arabia Saudita, Irlanda (campione in carica), Emirati Arabi Uniti, Macedonia, Austria, Galles, Norvegia, Slovenia e, infine, Italia. A illustrare il programma della 20esima edizione nella stampa del Friuli, hanno partecipato il direttore generale dell’Udinese Franco Collavino, l’assessore allo sport di Udine Anna Dazzan e, dulcis in fundo, il presidente del comitato organizzatore del torneo stesso, Nicola Tommasini.

«Il livello tecnico sarà molto alto anche quest’anno - ha anticipato quest’ultimo - con squadre di Paesi in cui si sta investendo molto nel calcio. Questo torneo è la prima occasione che questi giovani hanno di indossare la maglia del loro Paese: vogliamo dare qualcosa in più, vogliamo che al ritorno nel loro Paese possano portare con sé un pezzo di Friuli Venezia Giulia».

La manifestazione sportiva negli anni ha assunto un rilievo senza dubbio internazionale, riuscendo a spegnere le venti candeline. Sul punto il dg Collavino ha commentato: «Questa è una edizione speciale: vent’anni di attività continuativa certificano la qualità della manifestazione, qui c’è il meglio delle nazionali Under 15. Noi promuoviamo i valori dell’accoglienza, dell’integrazioni e del rispetto: ci sentiamo vicini a questo torneo. Questo torneo sarà apripista anche dell’evento culturale Go!2025».

Go!2025, per l’appunto. Vent’anni fa, come raccontato dal presidente del Coni regionale Giorgio Brandolin, gli organizzatori erano riusciti a creare una rappresentativa dei ragazzi di Gorizia e Nova Gorica che ha partecipato attivamente alla competizione assieme alle altre nazionali. Un’idea in qualche modo visionaria – pensando anche alla prospettiva della Capitale della Cultura del prossimo anno - che è stata riproposta anche per quest’edizione ma che «per le nuove norme Fifa, non possano più partecipare come rappresentativa a questa manifestazione».

Al termine della conferenza, infine, Tommasini ha consegnato un premio alla carriera al direttore dell’area tecnica dell’Udinese, Federico Balzaretti. Non resta, quindi, che aspettare l’inizio del torneo, con la possibilità quest’anno di seguire tutte la partite sulla pagina Facebook del Torneo delle Nazioni mentre, i match degli azzurrini e la finalissima saranno trasmesse in diretta TV su Media24, canale 77 del Digitale Terrestre, in Friuli Venezia Giulia e Veneto Orientale.

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