Mostri e giochi di fuoco, le maschere dei Skaupaz Toifl sfilano a Gorizia

Mostri e giochi di fuoco, le maschere dei Skaupaz Toifl sfilano a Gorizia

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Mostri e giochi di fuoco, le maschere dei Skaupaz Toifl sfilano a Gorizia

Di Redazione • Pubblicato il 28 Dic 2022
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Il gruppo di Tarvisio porterà le mostruose maschere in piazza, nate dalla mitologia celtica.

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Gli Skaupaz Toifl arriveranno venerdì 30 dicembre a Gorizia. Alle 18.30, le inquietanti figure sfileranno in città, promettendo di accendere l’atmosfera di fine anno. Sembrano diavoli, ma secondo le leggende proteggono in realtà natura e bambini dalle tenebre dell’inverno in attesa del risveglio della stagione. Una tradizione suggestiva che si riallaccia ad un filo molto antico, risalente all'Età del Ferro, con origini nell’Europa del Nord, ma ben radicate in numerose località alpine e non solo.

Si tratta di figure e narrazioni della mitologia celtica, poi fuse o contaminate in quelle cristiane e cattoliche. Usanze antiche sopravvissute nei secoli tramandando di generazione in generazione danze, arti, processioni, rituali e giochi: modi antichi di riunirsi, condividere, celebrare, rimasti sorprendentemente attuali e affascinanti. Sono in particolare tre, libri alla mano, i mitici personaggi che hanno vinto l'oblio del tempo e che oggi vengono ricordati attraverso iniziative come quella inserita del Dicembre Goriziano: Badalisc, Krampus e Perchta.

Quest'ultima era Signora delle Bestie, guardiana del mondo animale e della natura. Perchta viene rappresentata a volte incantevole e bianca come la neve, in altre fonti anziana e brutta. È solita apparire nei 12 giorni compresi tra Natale e l'Epifania, circostanza che la fa spesso associare alla Befana. Come si legano a Perchta gli Skaupaz Toifl tramandati dall'alba dei tempi fino ad oggi? Questi ultimi sono proprio reincarnazione della Signora delle Bestie, figure benefiche che cercano di difendere il mondo animale e i bambini dagli spiriti maligni nel periodo più freddo e buio dell'anno, quando il male si aggira tra case e montagne prima del ritorno della luce.

Per questa ragione, gli Skaupaz portano il fuoco nelle loro rappresentazioni, e come Perchta indossano pelli d’orso, denti affilati e lunghissimi, artigli e corna, doni che la natura offriva alla sua paladina, e con essi ricordano il mondo animale che proteggono, assumendone le mostruose sembianze. La sfilata vedrà protagonisti i figuranti del gruppo associazione Skaupaz Toifl di Tarvisio: il gruppo scenderà da via Arcivescovado per poi sorprendere grandi e piccini in piazza Vittoria, dove i diavoli buoni resteranno anche a disposizione dei presenti per foto di rito e per esorcizzare definitivamente le tenebre.

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