Prorogata per una settimana
Una mostra ad Aiello per omaggiare Faust Vrančič, da lui nacque il ponte di Salcano
Sarà visitabile fino al prossimo lunedì l'esposizione dedicata al genio croato.
Vista la grande richiesta, è stata prorogata fino a lunedì prossimo, presso la biblioteca comunale di Aiello del Friuli, in via Cavour 27, la mostra “Le invenzioni di Faust Vrančić”, dove sono esposti i vari schizzi dell’inventore croato. Dai suoi studi è nato il progetto per il ponte sull'Isonzo di Salcano, su cui passa la ferrovia Transalpina.
Faust Vrančič, in italiano Fausto Veranzio, nacque nel 1551 da una famiglia di letterati e, fin da giovane, si interessò alle scienze. Frequentò le scuole a Padova e Venezia studiando matematica, ingegneria e meccanica. Vrančič divenne famoso con la diffusione delle sue varie invenzioni, presentate nella sua opera più conosciuta, “Machinae Novae”, la quale comprende ben 49 innovazioni tecnologiche ottimamente illustrate e accompagnate da una descrizione in cinque lingue (italiano, latino, tedesco, spagnolo, francese).
Non tutte le invenzioni possono dirsi create ex novo da Vrančič che, anzi, utilizza nell'opera le conoscenze accumulate durante i soggiorni in vari paesi dell'Europa centro-orientale e nella ricerca sugli scritti degli studiosi rinascimentali (in particolare quelli di Leonardo). L'opera comprende teleferiche, sistemi di navigazione, sospensioni a balestra, mulini, sistemi di dragaggio, mole, orologi e altro. Tuttavia, le applicazioni tecnologiche più conosciute tra quelle descritte da Vrančič, sono il paracadute, il ponte sospeso e il ponte strallato.
La mostra, promossa dal Comune di Aiello del Friuli, della cooperativa culturale Maja di Gorizia (nell’ambito del progetto “Scopriamo i talenti”), il Museo “F. Vrančič” dell’isola di Prvič (Sibenico - Cro) e dal Kulturni dom di Gorizia, con il patrocinio della Regione FVG, è aperta con il seguente orario: lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00, martedì dalle ore 16.00 alle ore 19.00, mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, sabato dalle ore 15.00 alle ore 17.00.
La visita alla mostra (ad ingresso libero) è possibile soltanto con accesso contingentato. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0431 99021. I promotori avvertono i partecipanti che sarà obbligatorio rispettare le adeguate distanze tra una persona e l’altra ed indossare le mascherine protettive di naso e bocca, secondo le regole anticovid-19.
Nella foto: il ponte di Salcano (Credits: Johann Jaritz/Wikicommon)