Mossa premia 15 suoi talenti: campioni nello sport, arte e solidarietà

Ieri sera la consegna delle benemerenze, sul palco stelle dello sport, studenti e imprenditori. Assente Federici per il debutto alla Scala di Milano.

La mente ragiona, dimostra. Il cuore insegna. Queste sono storie di ha voluto ascoltare il cuore e credere nei propri sogni, fino a vederli realizzati. Oppure storie di chi affronta con coraggio le devastazioni dei terremoti, narrandole con commozione davanti alla platea. Sono state consegnate nella serata di mercoledì - presso la sala parrocchiale Don Giovanni Bosco di Mossa - le benemerenze conferite ai cittadini del comune che si sono distinti nell’ambito dello sport, dell’arte e del sociale.

Per l’occasione il sindaco Emanuela Russian ha consegnato il diploma di merito a Jana Braida Miani, Christian Federici, Arman Delic, Andrea Leban, Luca Braidot, Daniele Braidot, Federica Piani, Federico Battistutta, Emma Davini, Thomas Coletti, Elisa Trangoni, Matteo Trangoni, Carmen Di Mauro, Paolo Vidal, Davide Simonetti. Storie diverse di passioni coltivate con sincera dedizione e sacrificio. A cominciare da Battistutta, che lo scorso anno ha partecipato ai campionati europei di atletica - ambientati a Braga, nel Nord del Portogallo - aggiudicandosi la medaglia d’oro al giavellotto.

“Gli sforzi ripagano – ha commentato, spero sia un buon esempio per i giovani. È stata la mia seconda medaglia d’oro, risultati che riempiono e ripagano per tutti gli sforzi e le rinunce”. Dichiarazioni sulle quali concorda Carmen Di Mauro, vincitrice di due titoli italiani di tiro a segno (Trs) – disciplina “che non richiede atleticità fisica” – la quale ammette come la serata sia “una bellissima iniziativa per valorizzare la nostra comunità”. Le sorelle Piani brillano invece nel nuoto – Federica – e nella ginnastica acrobatica – Francesca. Ad applaudirle anche il presidente regionale del Coni, Giorgio Brandolin.

L’una dedicandosi - oltre alla rana - al nuoto per salvamento e iscritta all’Itis Galilei, l’altra gareggiando anche fuori regione e iscritta all’Isis D’Annunzio. E ancora, il piccolo Thomas Coletti di appena dieci anni, che ha già preso parte a competizioni di velocità e si allena con costanza due volte a settimana. Emma Davini, vincitrice in diverse categorie di skating, gareggiando anche a Rimini. Davide Simonetti, vincitore di terza categoria Junior 250 per moto Enduro e iscritto alla squadra Moto club di Manzano. Nel campo dell’imprenditoria spicca invece Paolo Vidal, impegnato con la propria azienda a ottimizzare i processi produttivi riducendo le emissioni di CO2.

All’attivo ha ben tre brevetti registrati, uno dei quali testato al palaghiaccio di Pontebba per ridurre lo strato di nebbia. Nel campo artistico e della moda hanno ricevuto un riconoscimento Arman Delic e Jana Braida Miani, vincitrice nel 2022 del premio Moda Movie per la sezione Junior, grazie alle sue creazioni di seta e tulle ispirate ai dipinti del maestro ceco Alfons Mucha. Entrambi iscritti al liceo artistico Fabiani e accompagnati sul palco dalla dirigente scolastica Marzia Battistutti. 

Quest'ultima si è detta orgogliosa di rappresentare gli studenti presenti, sottolineando come per raggiungere questi risultati sia necessaria “attenzione continua e puntuale, quello che sento di respirare nei loro laboratori. Una comunità – quella di Mossa - che stimola e valorizza talenti che emergeranno anche domani”. A evidenziare l’aspetto sociale è stato poi il grande Andrea Leban, che con il suo cane Lamù ha affrontato il terremoto in Turchia e quello ad Arquata del Tronto, estraendo viva dalle macerie la piccola Giorgia di appena otto anni. Non da ultimo Federici, assente, rappresentato dal direttore Fabio Persoglia.

Interessato a strumenti molteplici – fisarmonica, tromba, corno - Federici ha abbandonato la professione di programmatore per inseguire il suo sogno di baritono. Debuttando nel gennaio di quest’anno alla Scala di Milano nei “Vespri siciliani” e in seguito accanto alla fidanzata, il soprano Elisa Verzier. “Una manifestazione doverosa – ha sottolineato il sindaco - per dare un riconoscimento di merito ai compaesani che si sono distinti per aver raggiunto degli obiettivi particolarmente importanti".

"Obiettivi che è giusto vengano condivisi con la propria comunità di appartenenza, così che con essa si possa gioire, raccontare quello che si è vissuto, le proprie esperienze". Ricordato anche l'impegni di Paolo Vidal, "che con la propria start up ha vinto un premio particolarmente importante, perché è stata scelta fra 12mila start up italiane". Ci sono poi i gemelli della bici Braidot: Luca è ancora negli Usa, mentre ieri c'era il fratello Daniele che sogna Parigi 2024. Plauso anche a Elisa Trangoni, giovane ballerino con una carriera già internazionale.

"Si parla poi di una scelta lavorativa importante - ancora Russian - come può essere quella di un vigile del fuoco che fa parte di un gruppo cinofilo, il quale con una compagna preziosa quale è il suo cane va negli spazi di massima emergenza a prestare il proprio aiuto. Si parla poi di due giovani studenti del liceo Fabiani, che hanno raggiunto un importante traguardo sia sul versante della creatività artistica sia della moda. Purtroppo, il baritono Federici è impegnato nelle prove con Muti fino nella tarda serata, e non può essere presente. È giusto premiarlo perché calca i palcoscenici mondiali, ha scelto la strada giusta".

"Si sentiva immediatamente che aveva un talento straordinario”. Ospiti talentuosi di grande esempio per tutti, come concorda anche il vicesindaco di Mossa, Andrea Bullitta. “Sicuramente sono un esempio per tutti, per mostrare anche alle giovani generazioni come l’impegno la dedizione e lo studio consentano di raggiungere risultati ragguardevoli. Dai loro curriculum emergono cittadini che meritano e tengono alto il nome del nostro paese, sono un orgoglio per tutti noi. Con un’indole un poco schiva, riservata e umile, un po’ caratteristica dei mossesi”. Orgoglioso lo stesso consigliere regionale Diego Bernardis: “Tutti coloro che sono stati premiati danno lustro alla società a cui appartengono e all’intera regione”.

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