Moria di pesci nell'Isonzo, Calligaris chiede un ripopolamento ittico

L'esponente del Carroccio ha fatto sua una proposta del consigliere comunale di Gorizia Altinier.

“È quanto mai necessario un intervento straordinario di ripopolamento ittico, per cercare, almeno in parte, di rimediare, alla moria dei pesci del fiume Isonzo”. Lo ha proposto in Aula il consigliere della Lega, Antonio Calligaris, anche su sollecitazione del consigliere comunale di Gorizia, Stefano Altinier (Lega), ringraziando l’assessore Pizzimenti per la risposta alla sua interrogazione sulla moria di pesci sull’Isonzo.

“La situazione è sicuramente straordinaria con la prolungata assenza di precipitazioni che ha ridotto anche i deflussi idrici della vicina Slovenia, ma – spiega l’esponente della Lega- è necessario evidenziare come nell’ultimo mese l’andamento delle portate sia stato molto diverso dal solito mancando per molti giorni le portate di piena. Infatti, dai rilievi idrometrici della stazione di monitoraggio di Piuma, risulta che le portate rilasciate da Salcano dal 9 al 15 marzo e dal 18 al 24 marzo sono state costantemente al minimo degli Accordi internazionali, pari a circa il 20mc/s”.

“Le buche dell’Isonzo che ospitano la fauna ittica e solitamente ne garantiscono la sopravvivenza, possono diventare anche delle trappole se non vengono rifornite d’acqua, come accaduto. Per questo –conclude Calligaris- trovo quanto mai corretto siano in corso approfondimenti per verificare il ruolo giocato dall’esecuzione o dell’omissione di manovre idrauliche sia in territorio italiano che sloveno”.  

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