A Moraro la bandiera delle Città del Vino, festa con Simonit&Sirch

Domani gli approfondimenti all'ex scuola elementare di via Mameli, dopo la festa del Ringraziamento.

La tutela del territorio e dei suoi prodotti saranno al centro domani di due convegni a Moraro. L'appuntamento, che si svolgerà nell'ex scuola elementare di via Mameli di fronte all'asilo, avrà come apice la consegna alle 19 della bandiera “Città del Vino” all'amministrazione comunale, con il coinvolgimento delle sezioni Coldiretti di Moraro e Capriva, dall’Associazione agricola Morarese e in collaborazione con Accademia Vine Lodge di Simonit&Sirch, dopo la festa del Ringraziamento di domenica tenutasi a Capriva, coinvolgendo la stessa Moraro.

La giornata, patrocinata anche dalla Banca di credito cooperativo, è iniziata con la messa celebrata da don Maurizio Qualizza, accompagnata dal coro Cjantors tal Non di Maria presso la chiesa del Santissimo nome di Maria. Qui sono stati offerti i prodotti della terra. Al termine della celebrazione i mezzi agricoli si sono diretti verso l’Aaccademia per la benedizione da parte del sacerdote, con l’accompagnamento del gruppo folcloristico Michele Grion (nella foto). Nella corte interna è seguito un momento conviviale con prodotti locali di Campagna amica.

Presenti anche i vini delle aziende agricole di Moraro e Capriva. Il presidente della locale sezione Coldiretti, Paolo Blasizza, ha quindi ringraziato la realtà di formazione, insieme ai due Comuni di Moraro e l'istituto di credito per il contributo, Don Maurizio e tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita della festa. Grazie anche agli alunni della scuola per l’infanzia di Moraro e Capriva per i lavori fatti. Blasizza ha fatto un cenno all'annata agraria appena trascorsa, che è stata impegnativa soprattutto riguardo l’irrigazione delle colture, con il plauso al Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia.

Questa, infatti, ha mantenuto il sevizio irriguo sempre attivo. Ha quindo sottolineato che ci sono dei progetti, come il Patto del Collio, la Capitale europea della cultura 2025 e la realizzazione di piste ciclabili che vanno valorizzati. Coldiretti, ha rimarcato, è impegnata per una legge che vieta produzione, uso e commercializzazione del cibo sintetico in Italia in quanto limita la libertà dei consumatori e omologa il cibo, favorisce gli interessi di pochi che vogliono monopolizzare il cibo. Dal canto suo, il primo cittadino Daniele Sergon ha evidenziato come sia fondamentale la collaborazione per il territorio.

Il vicesindaco di Moraro, Maurizio Battistin, ha portato i saluti del sindaco Lorenzo Donda, e Marco Simonit e Pierpaolo Sirch hanno parlato del proprio progetto di fare della Vine Lodge non solo il punto di riferimento a livello internazionale per la potatura dei vigneti, ma anche luogo di incontro per la gente di vigna e gli agricoltori della zona. Concludendo, Blasizza ha ricordato l’incontro tecnico di giovedì presso la ex scuola elementare di Moraro.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.