Moraro, un corso di autodifesa per donne e soggetti fragili

Si terrà stasera all’ex scuola elementare di via Mameli. L’appuntamento si inserisce nell’ambito del progetto Il territorio unito per la comunità.

Il Comune di Farra d’Isonzo, capofila del progetto “Il territorio unito per la comunità”, insieme con i Comuni di Moraro e San Lorenzo Isontino, organizzano la conferenza di presentazione del corso di autodifesa personale, dedicato in particolare a donne e soggetti fragili. L’evento si terrà stasera, lunedì 9 dicembre alle ore 20 all’ex scuola elementare di Moraro, situata in via Mameli 15. Alla conferenza interverranno la Dottoressa Irena Semi, criminologa e istruttrice qualificata di Krav Maga e Marco Frandolic, esperto di autodifesa e istruttore certificato di Krav Maga che illustreranno gli obiettivi del corso e le modalità di svolgimento delle lezioni. Il corso, totalmente gratuito, rivolto alle donne dai 16 anni in su e ai soggetti fragili, rappresenta un’importante opportunità per apprendere tecniche pratiche di difesa personale, promuovendo sicurezza e consapevolezza tra i partecipanti.

Questa iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Il territorio unito per la comunità”, sostenuto dal contributo della Regione Friuli Venezia Giulia – Direzione centrale autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e politiche dell’immigrazione – Servizio polizia locale, sicurezza e politiche dell’immigrazione. La cittadinanza è invitata a partecipare numerosa per conoscere i dettagli di un progetto che mira a rafforzare il senso di sicurezza e coesione sociale all’interno della nostra comunità.
I posti per la partecipazione al corso sono limitati e riservati ai residenti nei tre comuni organizzatori. Durante la serata verranno definiti i dettagli per le iscrizioni.

«È ormai da qualche anno che partecipiamo insieme ai comuni di Moraro e San Lorenzo Isontino a questo bando regionale per la sicurezza e quest’anno ne siamo il Capofila – dichiara l’assessore Debora Bonutti del Comune di Farra d’Isonzo - il progetto è ampio e prevede azioni mirate a prevenire la violenza e le forme di bullismo con azioni propedeutiche presso le scuole primarie di Farra e San Lorenzo e momenti di condivisione con i genitori, a cura di IoDeposito ETS. Una novità di quest’anno è il corso di autodifesa. Gli istruttori mirano a insegnare ai partecipanti a riconoscere ed evitare in primis le situazioni di pericolo e solo come ultima ratio, le tecniche per difendersi dalle aggressioni». «Ringrazio i sindaci e gli Assessori Graziella Bucciol di Moraro e gli Assessori NIcoletta Venturoli e Flavio Pecorari per aver creduto nel progetto:la collaborazione fra i nostri tre comuni ci permette di realizzare azioni di più ampio respiro per il bene delle comunità» conclude Bonutti.

Foto di pixabay.com

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