IL CONTRIBUTO
Monumento vittima dei vandali a Peteano, 30mila euro per la videosorveglianza
La misura permetterà anche di illuminare adeguatamente il sito che ospita il cippo. Proposta condivisa da maggioranza e opposizione in Regione.
Dopo la mobilitazione dell’Associazione nazione carabinieri “Sezione Brigadiere Antonio Ferraro” di Farra d'Isonzo per raccogliere fondi per il restauro del monumento di Peteano, danneggiato la scorsa settimana da alcuni vandali, ora si muove anche la politica locale. «Su mia proposta - così il consigliere regionale Diego Bernardis - grazie alla disponibilità del presidente Fedriga e dell’assessore Roberti, la Regione concederà un contributo di 30mila euro al Comune di Sagrado per l’installazione di un sistema di videosorveglianza e di un impianto di illuminazione volto a monitorare il monumento ai caduti della strage di Peteano».
Lo annuncia in una nota l'esponente del gruppo Fedriga Presidente, primo firmatario e promotore dell’emendamento collegato alla Legge di bilancio estiva. «Anche in tempi recenti – sottolinea Bernardis – atti di sfregio e vandalismi intollerabili hanno colpito il monumento che ricorda l'attentato di Peteano, in cui il 31 maggio 1972 persero la vita il brigadiere Antonio Ferraro e i carabinieri Donato Poveromo e Franco Dongiovanni, a causa dell'esplosione di un'auto segnalata come abbandonata».
«Ho ritenuto necessario intervenire per mettere in campo strumenti tecnologici che possano prevenire questi atti odiosi e, all’occorrenza, aiutare nelle indagini per individuare i responsabili. Dall’entrata in vigore della legge – spiega l’esponente di maggioranza - il Comune di Sagrado avrà sessanta giorni per fare domanda di contributo al servizio regionale competente in materia di sicurezza».
Quanto proposto da Bernardis è stato condiviso in maniera bipartisan. «La recente visita della V Commissione che ho organizzato a Sagrado, anche grazie all’istanza e alla collaborazione dei colleghi Diego Moretti ed Enrico Bullian, con la disponibilità del sindaco Marco Vittori - conclude il consigliere - ha stimolato questa iniziativa, che auspico possa porre fine agli incresciosi episodi di vandalismo al monumento della strage di Peteano».
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