Monfalcone tutela le piante nel golfo di Panzano, progetto da 250mila euro

Monfalcone tutela le piante nel golfo di Panzano, progetto da 250mila euro

La novità

Monfalcone tutela le piante nel golfo di Panzano, progetto da 250mila euro

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 27 Nov 2023
Copertina per Monfalcone tutela le piante nel golfo di Panzano, progetto da 250mila euro

Consentirà di mappare e identificare gli ambienti legati a queste piante e le attività di ripristino possibili nel Golfo, gli interventi in campo.

Condividi
Tempo di lettura

Presentato stamane in Comune a Monfalcone il progetto europeo Artemis. “Questo progetto – spiega il sindaco Anna Maria Cisint – valorizza ed implementa la tutela delle praterie di fanerogame nell’area del Mar Mediterraneo”. Tutto questo sarà garantito applicando soluzioni innovative basate sui servizi eco-sistemici, a favore proprio delle fanerogame, ossia piante con organi riproduttivi ben visibili.

Dopo la realizzazione e l’applicazione dei progetti Saspas ed Eco Smart nati a tutela della biologia marina e dell’ecosistema, l’amministrazione comunale si pone al pari passo delle eccellenze scientifiche rappresentate dai Paesi europei del Mediterraneo. Parlando delle fanerogame che saranno estese nel nostro golfo di Panzano, si intendono piante di natura marina che catturano anidride carbonica e limitano l’erosione delle coste.

Cosa permetterà di fare il progetto Artemis? Consentirà di mappare e identificare i servizi eco sistemici legati a queste piante e le attività di ripristino possibili. Il valore di questo progetto è complessivamente di 2 milioni e 399.424 euro. Il budget di competenza del Comune di Monfalcone è pari a 250mila euro. “È stato riconosciuto il grande valore di Saspas – sono ancora le parole del sindaco – un progetto partito dalla nostra città che ne è stata capofila, una buona pratica che verrà trasmessa come modello all’estero”.

Artemis è – in pratica – “figlio di Saspas” e permetterà l’elaborazione di piani e strategie nella promozione di servizi eco sistemici che raggiungeranno i cittadini che verranno coinvolti nel diventare gestori attivi della tutela del mare. Cosa farà il Comune con i 250mila euro di fondi a disposizione? La cifra verrà impiegata su personale ed esperti che lavoreranno all’elaborazione di programmi strategici e servirà ad organizzare attività di comunicazione e promozione agli eventi, come la Barcolana.

Il budget concorrerà inoltre a permettere l’attuazione di un’azione pilota che vedrà capofila il Comune di Monfalcone, per attività di ricerca e sviluppo dell’esperienza precedente, il Saspas. “Diamo così il nostro contributo a tutelare il mare – aggiunge Cisint – sul quale investiamo molto per proteggerlo”. Facendo una sintesi delle progettualità 2023 approvate e volte alla tutela marina, le risorse impiegate corrispondono a quasi 500mila euro. Si guarda già agli obiettivi progettuali 2024.

Il primo è un progetto strategico Italia-Croazia attraverso il quale Monfalcone si proporrà alla guida di un’azione pilota riguardante la nautica per consolidare quanto iniziato la scorsa estate con il progetto Framesport. Il secondo riguarda la partecipazione al bando Italia – Austria per promuovere i nuovo asse turistico tra la città, Merano e Salisburgo guardando allo sviluppo delle marine. Infine, il terzo obiettivo, consisterà nel partecipare al bando del Piano di sviluppo rurale del Carso, nell’ottica di potenziare il Centro Visite di Pietrarossa.

I partner europei di Artemis sono Plan Bleu for the envirorment and developmente in the Mediterranean di Marsiglia, Hellenic Centre for Marine Research di Atene, l’Ispra, la Fondazione Medsea di Cagliari, Menorca Insular Council delle Isole Baleari, Ecoacsa di Madrid, Denkstatt Bulgaria di Sofia, Bax Innovation Consulting di Barcellona e The Green Tank Civic Non Profit Company della Grecia.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione