Monfalcone, spinelli al parco e in bus: arrestati due spacciatori

Entrambi ora devono rispettare l'obbligo di firma e di dimora. Le accuse.

Li hanno scoperti mentre stavano fumando uno spinello, nel parco pubblico tra via Pacinotti e Canale dei Dottori a Monfalcone. Due ragazzi originari della Romania sono stati così fermati per un controllo dalla polizia, lo scorso lunedì 18 luglio, nell’ambito dei servizi di controllo territorio effettuati nel mandamento. Attività eseguite per prevenire reati contro il patrimonio, nonché quelli legati al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, ulteriormente potenziate nel periodo estivo.

Da un controllo più approfondito, E.G.C. di anni 25 è stato trovato in possesso di 5 grammi di marijuana mentre sull’altra persona, U.A.M. di anni 29, è stato rinvenuto un astuccio contenete 70 grammi lordi di hashish ed un bilancino elettronico atto alla pesatura. La sostanza era già stata divisa e confezionata in dosi pronta allo spaccio. L’attività di polizia ha quindi portato anche ad effettuare una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di U.A.M., dove è stata rinvenuta ulteriore sostanza stupefacente del medesimo tipo.

Anche questa già confezionata e pronta alla cessione, per un peso complessivo di circa 300 grammi. Il più grande dei due stranieri è stato quindi tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentreil secondo è stato segnalato alla Prefettura quale “consumatore”. Un ulteriore arresto di una persona in possesso di un considerevole quantitativo di sostanze psicotrope è avvenuto lunedì 25 luglio. Nei pressi della fermata degli autobus di piazzale Salvo D’Acquisto a Monfalcone, il personale del commissariato ha fermato per un controlo V.M., 48 anni.

Quest'ultimo era appena giunto dalla Puglia, utilizzando un bus a lunga percorrenza. involucro, celato nel bagaglio, contente sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso lordo di 270 grammi, nonché un bilancino elettronico. Anche l'uomo, che risulta essere domiciliato in città in quanto dipendente di una ditta che opera all’interno dello stabilimento Fincantieri, è stato tratto in arresto per il reato di detenzioni ai fini di spaccio ed associato presso la casa circondariale di Gorizia, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il Tribunale locale, nei giorni successivi, ha convalidato gli arresti effettuati e sottoposti i soggetti individuati a misure cautelari. I due accusati di spaccio ora devono rispettare l'obbligo di firma e di dimora.

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