La situazione
Monfalcone, scendono le Pm10 ma alta l'allerta: invito a non uscire di casa anche domani
Il sindaco Cisint invita chi esce in barca a stare lontano dalla diga di Marina Nova dove si riforniscono i Canadair. Attesa per la notte.
Scendono le Pm10 a Monfalcone: a confermarlo, con i dati forniti dall’Arpa, il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint. “Rimane valida la mia ordinanza di oggi di mantenere la mascherina ffp2 all’aperto e di rimanere in casa se possibile”, conferma il primo cittadino che annuncia la prosecuzione della validità dell’atto anche nella giornata di domani.
Sul tema viabilità, invece, “grazie alla riapertura della camionabile in direzione Trieste il traffico è sbloccato e fluido. Dall’altra parte rimane un po’ di criticità anche perché l’uscita Sistiana genera un ingorgo non da poco. Il fatto che la parte autostradale abbia fatto la scelta di non utilizzare il casello di Ronchi ha dato i propri benefici”.
L’incendio nei suoi tre punti ancora non cede ed è un problema “che continueremo ad avere. Da ieri una cinquantina di persone, più i due canadair e i cinque elicotteri che stanno sorvolando, stanno lavorando senza sosta”.
L’invito, per chi esce in mare, è quello di “stare lontani dalla diga di Marina Nova perché è lì che si riforniscono i Canadair”, conclude Cisint. Alta l’allerta, dunque, in attesa del prossimo aggiornamento delle ore 17. La notte, in ogni caso, sarà particolarmente complicata proprio per la presenza delle polveri sottili.
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