Monfalcone incontra Rfi: in due anni pronta la nuova stazione ferroviaria

Sul piatto la sicurezza dell'area carsica vicino ai binari ma anche la mancanza di un ascensore che diventa «grave disservizio per persone con disabilità».

Il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint - con il vicesindaco Antonio Garritani, i tecnici del Comune Andrea Ceschia e Giorgio Pinelli - questa mattina ha convocato un tavolo con la Direzione Investimenti Stazioni di RFI rappresentata dalla dirigente Susanna Borrelli, da Margherita Martini e Giulia Mazzeschi, per affrontare vari temi che riguardano la stazione e la strada ferrata che attraversa la città.

Il primo punto all’ordine del giorno ha riguardato il progetto di riqualificazione della stazione - rientrante nel “Piano Integrato Stazioni” di RFI - che sarà interessata da lavori di ampliamento e ammodernamento della struttura, mantenendone l’architettura storica, con manutenzione anche di marciapiedi, scale e pensiline.

Rfi ha riferito che il progetto esecutivo dell’edificio e del piazzale esterno è stato completato e sono già stati contrattualizzati i lavori grazie a un accordo quadro che consente l’affidamento senza procedere a indizione di gara, con conseguente accelerazione delle tempistiche per la realizzazione delle opere. Il contratto con la ditta appaltatrice è già stato firmato e i lavori, che avranno una durata di poco meno di due anni, verranno consegnati entro due mesi.

Si comincerà con le opere che interessano l'edificio che ospita la stazione con il consolidamento delle strutture, per poi passare agli interventi sulla parte architettonica e alla diversa conformazione delle tamponature. Il progetto prevede un'implementazione degli spazi dell’area di attesa, della biglietteria e dell’area commerciale, con interventi non invasivi che consentiranno l’accesso diretto alle banchine anche nelle zone dove attualmente non è presente. Ultimati i lavori interni, si procederà ad avviare gli interventi sul piazzale esterno, che verranno pianificati in accordo con il Comune per non creare criticità alla viabilità.

A causa di problemi riscontrati con l’attuale appaltatore dei lavori per il ripristino dell’ascensore, RFI ha deciso di affidare l’opera alla stessa impresa che si occuperà dei lavori del fabbricato viaggiatori per avere maggiori garanzie sul rispetto delle tempistiche, assicurando che entro maggio verrà nuovamente affidato l'appalto a quest’ultima e entro l’autunno verranno installati gli ascensori, per poi procedere con il relativo collaudo. I lavori potranno concludersi entro fine 2023.

Un altro tema molto importante affrontato nel corso dell’incontro riguarda la sicurezza lungo la tratta ferroviaria che costeggia il Carso. Il sindaco ha chiesto la costante manutenzione del verde per evitare la rapida propagazione dei roghi nel caso in cui dovessero verificarsi nuovamente gli incendi.

Relativamente alla rete ferroviaria, l’attenzione è stata poi rivolta al problema dell'inquinamento acustico provocato dai treni alle abitazioni che si trovano nel perimetro adiacente ai binari. È stato rilevato che nel 2022, a causa dell’incremento del traffico ferroviario verso il Porto, il problema del “rumore” si è intensificato soprattutto in alcune aree, per cui il comune ha richiesto a RFI di provvedere a trovare una soluzione per ovviare a questo problema.

“Abbiamo voluto incontrare i nuovi referenti di RFI dell’area nord per avviare un costruttivo dialogo finalizzato alla risoluzione delle problematiche che abbiamo riscontrato, individuando le priorità da risolvere nell’immediato. La mancanza di un ascensore in una stazione con traffico così elevato come quella di Monfalcone rappresenta un grave disservizio che interessa le persone con disabilità e i viaggiatori che trasportano bagagli. Una situazione che non è più tollerabile. Abbiamo appreso che RFI ha provveduto ad affidare i lavori a un’altra ditta e siamo fiduciosi che questa volta le promesse verranno mantenute”, sottolinea il sindaco Cisint.

“Abbiamo anche voluto assegnare priorità al tema della sicurezza perché abbiamo ancora negli occhi le drammatiche immagini dei roghi della scorsa estate, e abbiamo già avviato una collaborazione con Prefettura, Vigili del Fuoco, Protezione civile, Forestale per lavorare insieme alla prevenzione degli incendi e anche RFI dovrà fare la sua parte in questa partita così importante a tutela della sicurezza delle persone e dell’ambiente. Abbiamo ricevuto rassicurazioni da RFI e abbiamo riscontrato uno spirito di collaborazione che ci fa ben sperare nella rapida risoluzione dei vari problemi che attualmente interessano la stazione e la rete ferroviaria di Monfalcone”, conclude il primo cittadino. Il prossimo incontro tra Comune e RFI è in programma per la fine di maggio. 

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