Monfalcone, guerra aperta a droga e schiamazzi: polizia locale in prima linea

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Monfalcone, guerra aperta a droga e schiamazzi: polizia locale in prima linea

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 18 Ott 2022
Copertina per Monfalcone, guerra aperta a droga e schiamazzi: polizia locale in prima linea

Stamattina riunione per coordinare le varie Forze dell'ordine. Il vice Garritani rilancia le pattuglie in borghese.

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Ampliare il controllo in alcune aree della città di Monfalcone ma anche limitare chi non rispetta le regole, in particolare le “attività commerciali che non rispettano le ordinanze”, utilizzando al massimo i 28 agenti in forze al Comando di Polizia Locale con le varie Forze dell’Ordine che sono presenti sul territorio – e che questa mattina si sono incontrate per fare il punto sulla situazione – e l’utilizzo, in ore notturne, delle Guardie Giurate.

Questo, in estrema sintesi, quanto emerso stamattina nel corso della presentazione del report del periodo “caldo” - quello che riguarda la stagione estiva - durante il quale si concentrano i rischi e conseguentemente diventa più sentita, da parte dei cittadini, la domanda di serenità e di rispetto della legalità, che sono state assicurate dalla messa a regime di una rete di interventi che si sono rivelati particolarmente efficaci e hanno garantito un’estate sostanzialmente ordinata e protetta. Azioni che il sindaco Anna Cisint, coadiuvata dal vicesindaco Antonio Garritani e dal comandante della Polizia Locale, Rudi Bagatto, ha riassunto con “deterrenza e prevenzione”.

“No ad allarmismi generalizzati inesistenti che possono delegittimare il serio e proficuo impegno della Polizia Locale e alimentare una ingiustificata percezione di insicurezza. Ciò non significa abbassare la guardia: tutt’altro. I casi e le situazioni, fortunatamente contenuti, di mancato rispetto delle norme o di vandalismo, vanno fortemente contrastati per mantenere quel modello di città vivibile e sicura che è diventata Monfalcone in questi anni. Il Comune ha fatto, e continuerà a fare la propria parte, investendo risorse in uomini, mezzi ed iniziative, contando, però, sulla collaborazione del sistema educativo, delle famiglie e delle associazioni che possono fornire un aiuto efficace per contrastare le forme di inciviltà giovanile o di bullismo, affinché non si diffondano nel nostro territorio, così come stanno emergendo in tante altre realtà”, così il sindaco Cisint.

Varia la rete di servizi attiva dalla Polizia Locale che, nel solo 2021, ha risposto a 25mila telefonate di cittadini che hanno richiesto assistenza a vario titolo. Il Comando di Polizia Locale ha realizzato un sistema di interventi di prevenzione e controllo della città, e specie del centro cittadino, di via Sant’Ambrogio e via Serenissima basato sull’istituzione di un servizio quotidiano da parte degli agenti appiedati, sia in divisa che in borghese, sino alle 22 e tutti i sabati fino alle 24 ma anche un servizio di controllo con guardia giurata prolungato dalle 22 alle 04, che resterà attivo durante tutto l’anno dalle 22 all’1 di notte.

Assieme a ciò va aggiunta l’attivazione di un servizio di osservazione per segnalare alle Forze di Polizia schiamazzi e comportamenti molesti presente dalle 19 alle 22 nel centro cittadino, nella zona retrostante l’Agenzia delle Entrate, nell’area tra via Roma e via 9 Giugno (Borgo Rosta) e, dalle 22 alle 04 a Marina Julia, con il continuo presidio della spiaggia. Prosegue l’attività di presidio con le Guardie Giurate presso l’Area Verde, che hanno anche provveduto all’apertura e chiusura dei parchi e delle piazze dotate di cancelli.

È in previsione l’ampliamento della videosorveglianza, per avere contezza di ciò che avviene sul territorio, introducendo punti di visione sulla via Serenissima e sulla Scalinata Virgiliana ed è stato inoltre ampliato il Regolamento di Polizia Urbana introducendo l’applicabilità del Daspo sulla Salita Granatieri e sulla via Serenissima. Tra i vari anche il servizio notturno per i controlli antidroga nei parchi e nel centro cittadino, tra cui via Serenissima, con le unità cinofile antidroga della Polizia Locale di Udine.

Rispetto a questa rete capillare di controllo e prevenzione delle attività illecite, da inizio anno sono stati effettuati importanti rilievi: sono stati irrogati 39 Daspo urbani, sono stati segnalati alla prefettura cinque assuntori di sostanze stupefacenti e due persone sono state denunciate per spaccio. A seguito di specifici controlli sui velocipedi e sui monopattini elettrici, sono state comminate 423 sanzioni per le biciclette per mancanza luci, circolazione contromano e circolazione sui marciapiedi e 61 sanzioni ai monopattini elettrici per le medesime motivazioni.

Terminato il periodo estivo, l’Amministrazione comunale, in accordo con il Comando della Polizia Locale, ha già messo a punto la strategia per i prossimi mesi, confermando le attività di supporto alla vigilanza, prevedendo l’intensificazione dei servizi appiedati, in divisa e in borghese, specifici servizi mirati, anche a campione, nelle aree sia del centro sia in quelle periferiche più a rischio, intensificando, altresì, la collaborazione con le altre Forze di Polizia, in particolare con i Carabinieri che, quotidianamente, hanno messo in servizio una pattuglia appiedata.

“Dal mese di agosto vengono effettuati controlli pianificati, ogni mese, nei rioni, per prevenire i furti nelle abitazioni e per controllare i veicoli. Sono impegnate per questo tipo di attività due pattuglie in divisa e una in borghese. Il territorio si controlla solo con la presenza, e la presenza serve anche per dire ai cittadini che le istituzioni sono sul territorio e lo difendono”, spiega il vicesindaco, Antonio Garritani.

Non verranno concesse deroghe al rumore per i locali che in precedenza hanno violato gli orari previsti dai permessi”, ribadisce Cisint che darà indirizzo agli uffici perché, “nella valutazione delle domande di contributi assegnati dal Comune alle associazioni, si ponga particolare attenzione verso i progetti che hanno obiettivi educativi e che coinvolgono in particolare le giovani generazioni”.

Nel frattempo, proprio in questi giorni, la Polizia locale, con un dispositivo di sicurezza attivato dalle 5.30 in via Rossini e via Cosulich, ha sottoposto a controllo 287 velocipedi, irrogando 24 sanzioni. 20 violazioni riscontrate risultano inerenti al mancato uso delle prescritte luci sulle biciclette, 2 sanzioni sono state irrogate per non aver indossato le bretelle rifrangenti quando si utilizzano i monopattini elettrici e due per circolazione contromano.

“Il costante presidio delle strade e delle piste ciclabili monfalconesi viene effettuato anche per sensibilizzare i ciclisti e i conducenti di monopattini sul tema della sicurezza e della visibilità e per informarli, in particolare, sui pericoli in cui si incorre circolando in mancanza di luci sui velocipedi, contromano o in zone in cui vige il divieto di transito, sottolineando l’importanza di tali presidi, obbligatori, per salvaguardare la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada”, conclude il comandante Rudi Bagatto

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