Monfalcone, per l'estate 2023 pronta la piazza del porticciolo e la rotonda

Riunione in mattinata tra i vari attori per concordare i cronoprogrammi. A ottobre previsto il restringimento di via Boito, poi una rotonda provvisoria.

Riunire i cronoprogrammi di due opere importanti, quella della realizzazione della piazza al porticciolo del canale Valentinis e la grande rotonda tra viale Cosulich, viale San Marco, via Boito e viale Verdi. In mattinata un tavolo tecnico in municipio a Monfalcone ha oliato gli ingranaggi tra i vari attori: dal sindaco, Anna Maria Cisint, al presidente del Consorzio sviluppo economico della Venezia Giulia, Fabrizio Renato Russo, all’ingegner Nicola Comuzzi di Fvg Strade, alla ditta Cicuttin e ai vari direttori dei lavori oltre che Giorgio Binelli e Andrea Ceschia del Comune di Monfalcone.

“L’aumento dei costi delle materie prime è un problema non da poco ma è stato risolto”, ha esordito Cisint, sottolineando già alcune date per la realizzazione dei lavori: “A marzo avremo la piazza con la gradinata, il manufatto sarà ancora grezzo ma ci sarà la possibilità di arrivare già per il prossimo periodo primaverile/estivo di arrivare con il trasporto pubblico via mare”.

Il presidente del Consorzio, Russo, ha ricordato come “i lavori tra rotonda e piazza sono necessari l’uno con l’altro. Per quanto riguarda le tempistiche già a Natale la parte del consorzio, ovvero i gradoni e la palazzina, saranno pronti al grezzo. Non credo ci saranno problemi per l’avvio della prossima stagione turistica. La pescheria rimarrà sempre lì e cercheremo di creare meno disagio possibile”.

Proprio il tema viabilità è stato il più discusso. A ottobre ci sarà un restringimento della carreggiata in via Boito per consentire la realizzazione di un’ulteriore rampa dietro l’attuale pescheria per il traffico e per consentire all’attività economica di proseguire. “Abbiamo già parlato con la Regione e con il prefetto – ha annunciato Cisint – quando ci saranno i lavori, con il restringimento della viabilità, abbiamo chiesto la possibilità di rendere “liberalizzata” l’uscita e l’accesso dell’autostrada fino a Redipuglia, ovvero il tratto che possa consentire di non utilizzare la viabilità ordinaria”.

A dare le risposte per quanto riguarda la questione del traffico è stato l’ingegner Nicola Comuzzi di Fvg Strade: “In una prima fase verrà realizzato il contenimento della viabilità. Sarà allargata la curva attuale da viale Cosulich verso via Boito consentendo una migliore sicurezza. Per arrivare a ciò vi saranno tante attività propedeutiche: da adesso fino alla fine dell’anno la realizzazione di una rampa del porticciolo, dietro la pescheria, che rientrerà in via Boito e, successivamente, una rampa in discesa, mantenendo l’attuale inalterata. Il traffico veicolare verrà garantito per l’attività commerciale della pescheria. Quindi – ha proseguito Comuzzi – si passerà sul sedime vero e proprio con la realizzazione di una rotatoria provvisoria in zona viale Cosulich”.

Comuzzi ha garantito, tra l’altro, che tutta la zona, compresa l’area verde, sarà ripristinata costruendo anche un passaggio pedonale interrato tra viale San Marco e viale Cosulich. “Cercheremo di minimizzare i tempi limitando i disagi alla viabilità però per accelerare il tutto stiamo studiando alcune soluzioni tecniche idonee a diminuire tutta la parte temporale che si riprodurrà quando andremo a realizzare la rotonda provvisoria verso via Cosulich”, ha concluso Comuzzi. 

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