Monfalcone, Cisint accusa Moretti: «Promesse irrealizzabili sui fondi ai rioni»

La candidata leghista critica la proposta del dem definendola ingannevole e contraria alle norme di contabilità pubblica.

«L’ultima trovata del candidato Moretti che cerca di acquisire consenso con l’illusoria promessa di distribuire soldi agli organismi di quartiere dimostra la spregiudicatezza con la quale tenta di ingannare gli elettori e raccogliere i loro voto con proposte in contrasto con le norme e le regole della contabilità pubblica e che ignorano la realtà e il ruolo assegnato dalla legge ai rioni». Ad affermarlo è Anna Maria Cisint che replica al candidato di centrosinistra Diego Moretti che promette più sostegno e attenzioni ai rioni di Monfalcone.

«I fondi del bilancio comunale rappresentano risorse che devono essere impiegate nell’interesse generale della comunità e nessun funzionario dell’ente potrebbe disporre regalie e distribuire benefici al di fuori di queste funzioni per soddisfare immotivati e discrezionali interessi personali – precisa Cisint - l’amministrazione comunale, pur in presenza di una nuova normativa nazionale, ha voluto rafforzare, rispetto alle passate giunte di sinistra, il ruolo degli organismi rionali, in quanto ha fatto della partecipazione dell’ascolto di tutti i soggetti del territorio un metodo costante del proprio modo di operare. A cominciare dallo schema di bilancio che viene presentato ai rioni in funzione di cogliere ogni contributo propositivo».

«Il Comune già sostiene finanziariamente le iniziative realizzate da questi soggetti in una logica di programmazione come è corretto avvenga ogni qualvolta si impiegano fondi pubblici affinché questi siano effettivamente coerenti con le funzioni rionali e con l’interesse generale dei cittadini. Per questo, se qualcuno pensa di comprare consenso promettendo futuri benefici al di fuori della legalità e della razionalità è fuori strada oppure è un millantatore» così in chiusura la candidata leghista.

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