Monfalcone chiede la riattivazione del trasporto marittimo dal Canale Valentinis per Grado, Sistiana e Trieste

Il collegamento marittimo s’innesta in uno snodo cruciale delle connessioni con Trieste che, soprattutto in estate, sono particolarmente intasate.

Il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, ha chiesto la riattivazione del collegamento estivo del servizio marittimo di trasporto pubblico via motonave dal Canale Valentinis verso Grado, Sistiana e Trieste. E lo ha fatto attraverso una lettera - inviata al presidente della Regione, alla Direzione Centrale Infrastrutture e Territorio, all’Azienda Provinciale Trasporti e a TPLFVG - scritta tenendo conto del cronogramma relativo alla conclusione dei lavori di riqualificazione del Canale Valentinis e delle operazioni di dragaggio del fondale.

In questa fase è infatti già possibile pianificare il raggiungimento delle condizioni per un adeguato pescaggio dei natanti e di consentire, quindi, la riattivazione, dal prossimo mese di maggio, del servizio marittimo di trasporto pubblico via motonave da Monfalcone.

“In passato, la città - scrive Cisint - è stata punto di approdo, nella stagione estiva, dei collegamenti per Trieste, Sistiana e per Grado, poi sospesi a causa dell’intasamento dei fondali. La riattivazione del servizio diventa ora un’esigenza imprescindibile, avendo la città assunto una dimensione significativa di richiamo turistico, il cui flusso, di conseguenza, incrementerà quello alimentato localmente e che, si può presumere, rimarrà, come in passato, non trascurabile".

Elemento essenziale da considerare è il fatto che "il collegamento marittimo s’innesta in uno snodo cruciale delle connessioni con Trieste che, soprattutto durante l’estate, sono particolarmente intasate, con rischi frequenti di interruzioni che diventano drammatiche soprattutto qualora, come accaduto la scorsa estate, si verificassero incendi sul Carso", così ancora il primo cittadino.

Nello stesso tempo, la riqualificazione del Canale Valentinis darà "a questo spazio cittadino un ruolo importante di riferimento verso il centro urbano e la Rocca, verso Panzano, il Museo della Cantieristica e il litorale. In questo contesto il nuovo collegamento diventa fattore di valorizzazione della città, oltre che rispondere alle aspettative di mobilità integrativa dell’intero territorio”, conclude Cisint.

A chiosa della lettera, il sindaco propone un incontro di approfondimento con le parti interpellate per definire frequenza e orari di esercizio e per effettuare ogni utile sopralluogo congiunto utile per le verifiche in loco e la produzione dei pareri che si ritenessero necessari per il ripristino del servizio. 

Foto Facebook/Save Industrial Heritage

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