Il Molo Torpediniere scalda la politica a Grado, scontro sui lavori

Il Molo Torpediniere scalda la politica a Grado, scontro sui lavori

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Il Molo Torpediniere scalda la politica a Grado, scontro sui lavori

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 08 Ago 2023
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Il dem Rudy Fumolo attacca lo stato dell'area e critica l'amministrazione, il consigliere regionale Bernardis: «Bene impegno della Regione sull'area».

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Il recente incontro che l’assessore regionale alle Infrastrutture e al territorio, Cristina Amirante, ha avuto con l'amministrazione comunale non convince il Pd di Grado che - attraverso una nota diffusa sui canali social dal segretario dem Rudy Fumolo - interviene criticando la situazione in cui riversa l’entrata del porto e non solo: “Mentre gli organi di regime incensano perennemente l'arrivo di assessori regionali, che più che in visita sembra siano in parata militare con il contorno di dichiarazioni di amore fra la giunta regionale e la città di Grado, noi osserviamo alcune stranezze".

"Abbiamo l'entrata del porto che ha problemi di palese cedimento - incalza il dem - ma arriva l'assessore alle infrastrutture che promette non i soliti milioni ma addirittura i fantastilioni. Ci chiediamo a questo punto quando s'interverrà su una situazione, come quella dell'entrata al porto, che ha anche degli elementi di pericolosità, in quanto il molo terminale è parzialmente sommerso d'acqua con l'alta marea, oltre ad esserci una palese tendenza ad avere una sorta di smottamento nelle aree vicine”.

E ancora Fumolo: “In realtà con questa amministrazione comunale un po' tutto funziona in questo modo: grandi annunci, grandi parate, poi alla fine le problematiche reali rimangono lì, in attesa di tempi migliori, sperando che, in ogni caso, lascino il prima possibile l'amministrazione del paese”. A riprendere invece positivamente i temi come sono stati la ciclabile Aquileia-Grado, l'housing sociale e il molo torpediniere, affrontati il primo agosto scorso da Amirante in municipio con il sindaco Claudio Kovatsch, è il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga presidente).

"Esprimo la mia soddisfazione per il grande impegno dell'assessore regionale alle Infrastrutture, Cristina Amirante, nel garantire il ripristino e la piena funzionalità del Molo Torpediniere di Grado – scrive in una nota – perché il molo è essenziale per l'ormeggio dei mezzi di soccorso e fondamentale nell'ambito del traffico marittimo passeggeri, richiede da tempo un intervento di ristrutturazione e messa in sicurezza”. In tal senso, l’esponente di centrodestra aveva già auspicato più volte la presa in carico della problematica, non solo per garantire la sicurezza dei natanti, ma anche per potenziare il trasporto pubblico locale via mare e favorire l'attività di controllo e sicurezza nelle acque dell’Isola.

"L'assessore Amirante – aggiunge ancora Bernardis - ha dimostrato una chiara comprensione dell'importanza di questo progetto per la nostra comunità. Il fatto che la Regione intenda confermare il proprio appoggio è la dimostrazione tangibile dell'impegno verso il patrimonio culturale e portuale con le relative esigenze delle nostre città in cui l'accesso al mare e il collegamento con altri centri marittimi sono aspetti centrali per un turismo sostenibile e un'economia locale forte".

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