A Medea 310mila euro in cassa per nuove opere, approvata la Tari

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A Medea 310mila euro in cassa per nuove opere, approvata la Tari

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 25 Mag 2023
Copertina per A Medea 310mila euro in cassa per nuove opere, approvata la Tari

Approvate ieri le nuove tariffe della Tari con rincari in media dell'1.5%, rivista l'area di allargamento dello stabilimento Salit.

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Ammonta a 653mila euro il risultato di amministrazione totale del Comune di Medea, prodotto dal rendiconto di bilancio 2022. Una somma composta da varie voci, tra cui 310mila euro di avanzo disponibile che potranno essere reinvestiti nel bilancio del 2023. Ieri sera, il consiglio comunale ha approvato il documento finanziario che ha fatto la disanima dello stato di salute economico dell’ente nell’ultimo anno, contando anche circa 400mila euro di fondo pluriennale per opere publiche avviate o da far partire.

Come spiegato dall’assessore delegato, Raffaella Cantarutti, nel 2022 si sono contati 89mila euro in investimenti, tra cui interventi su scuole e municipio. La spesa del personale ammonta a 391mila euro, sotto la soglia massima consentita, ma quest’anno sono attese modifiche alla cifra visto l’inserimento a tempo pieno di una persona nell’ufficio tecnico e la convenzione dedicata con il Comune di Mariano del Friuli. Sono invece due milioni le somme riscosse dai cittadini, con un saldo di cassa di circa 240mila euro.

Alla votazione non ha preso parte il capogruppo di opposizione, Piero Bertossi, uscendo dall’Aula. Decisione assunta sostenendo che manchi comunicazione da parte della maggioranza sulle scelte intraprese. Prima dell’approvazione del rendiconto, l’assise ha discusso anche della tariffa dei rifiuti per quest’anno, che registra un aumento medio dell’1.5%. Rincari decisi da Arera, come spiegato dal dirigente dell’ufficio tributi, Fabio Carlini, e adottati da Isontina ambiente: in totale, il piano finanziario costa di 2.500 euro in più.

Critiche da Bertossi sono arrivate sul conteggio dei nuclei familiari e loro composizione, in particolare per quanto riguarda quelli formati da tre persone. In ogni caso, i dati indicano come la maggior parte viva da solo (189 persone) a fronte di 135 nuclei da due persone e 66 con tre. Carlini ha quindi specificato che, nella peggior delle ipotesi, i rincari ammontano a 35 euro all’anno per utente. Nel corso della seduta, approvata anche una variazione di bilancio da tremila euro, erogati dalla Fondazione Carigo per attività culturali.

Recepiti anche poco più di 27mila euro da fondi Pnrr per la transazione digitale. Ultimo punto all’ordine del giorno è stato il parare alla variante urbanistica per l’azienda Salit, dopo un primo consenso a marzo. Da allora, però, il sindaco Igor Godeas ha spiegato che ci sono stati cambi al vertice dell’impresa, con la conseguente richiesta di rivedere la planimetria. Si tratta di un’area ulteriore di 5mila metri quadri, con l’inserimento di un macchinario davanti al capannone lungo la strada provinciale 6: ok all’unanimità.

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