gli eventi
Arriva la pista di ghiaccio in piazza Vittoria, show e fuochi nel Capodanno di Gorizia

La pista di ghiaccio aprirà i battenti il 14 dicembre, insieme all'albero di Natale e videomapping, nel Mercato coperto svelati i presepi d'artista.
Ritorna la pista di ghiaccio in piazza della Vittoria a Gorizia. Finito il periodo “amarcord” delle giostre di Sant’Andrea davanti alla chiesa di San’Ignazio, dal 14 dicembre apriranno i battenti le nuove installazioni nella zona, incluso l’albero di Natale e le casette del mercatino organizzato dalla Camera di commercio della Venezia Giulia. Nei giorni scorsi, gli uffici comunali hanno affidato i diversi servizi per alcune attività del Dicembre goriziano, per poco meno di 100mila euro.
Nella cifra è inclusa la spesa per l’allestimento e l’animazione della pista di pattinaggio su ghiaccio (59mila euro) e l’organizzazione e animazione della serata di Capodanno (38mila euro). Per quanto riguarda la superficie a disposizione per pattinare, saranno ben 50 metri quadrati, con apertura tutta la settimana: il Comune ha chiesto che durante la settimana si rispetti almeno l’orario dalle 15.30 alle 21.30, mentre il sabato e festivi dalle 10 alle 22.30. Fissate anche le tariffe d’ingresso, gratuiti per i bambini fino a 6 anni.
Questi dovranno comunque essere accompagnati da un adulto. Gli under 14, inoltre, pagheranno un euro all’ora se utilizzeranno pattini propri, mentre saranno 3 euro per gli adulti. Per chi invece dovesse noleggiare anche gli scarponcini, la spesa è di 4 euro all’ora più accesso alla pista, mentre per caschetto e armadietto saranno entrambi un’euro all’ora. La responsabile del servizio sarà la ditta Ci.Ma. Service srl di Monfalcone, mentre per il Capodanno è stata scelta la Contatto Show Events di Rubano, provincia di Padova.
La festa, così come l’anno scorso, rientrerà tra le serate di Radio Company. “L’evento - spiega l’assessore agli eventi, Luca Cagliari - inizierà alle 22 e proseguirà fino alle 3 del mattino, con in fuochi d’artificio silenziati per rispetto verso gli animali, che partiranno dal castello. In piazza Vittoria ci sarà lo spettacolo Wonder Company, con dj e band dal vivo”. Nella stessa piazza, peraltro, sempre dal 14 dicembre inizieranno gli show di video-mapping sulla facciata di Sant’Ignazio, e la stessa sera si potrà iniziare a pattinare.
Inoltre, sarà attivato anche il trenino con Nova Gorica così come accade durante Gusti di Frontiera, messo a disposizione dall'Apt. Servizio gratuito per i passeggeri. Sarà invece la Pro loco a occuparsi della realizzazione degli eventi di animazione cittadina nel periodo del Dicembre Goriziano, mentre l'associazione Nuovo lavoro offirà upporto logistico in occasione dell’accensione dell’albero. In tutto, questo capitolo di spesa ammonta a poco più di 45mila euro.
Nel Mercato coperto
Spostandosi in corso Verdi, invece, chi frequenta abitualmente il Mercato coperto li avrà già notati: sui banchi della fila centrale, al posto di colorate arance e insalate, si avvicendano numerosi presepi. Si tratta dell’annuale mostra proposta dalla Proloco in collaborazione con Etnos e inserita nel calendario del Dicembre Goriziano messo a punto dal Comune di Gorizia. Alcuni di questi appartengono alla ricca collezione di fra’ Oreste dei Cappuccini, che abitualmente fa viaggiare i circa cento presepi che costituiscono la sua collezione facendoli arrivare in diversi centri del Triveneto.
Altri hanno invece al proprio fianco l’indicazione del nome di chi li ha ideati e quindi costruiti: sono le undici creazioni dell’associazione Amici del Presepio di Trieste, un sodalizio che da anni collabora con Etnos per divulgare la sapienza popolare celata in questi lavori. Sono tutte realizzazioni artigianali, manifestazioni di un ricordo della cultura locale che ha una lunga e ancora attiva tradizione nell’arte del presepio, ben radicata nella storia dell’intero Paese ma molto praticata e quindi rappresentativa anche dell’ area friulana e giuliana.
Alcuni presepi rappresentano aspetti di vita locale, altri provengono dall’Austria, molti sono quelli realizzati con materiali non convenzionali come mozziconi di sigarette o vecchi televisori a fare da cornice alla scena della Natività. A lavorare a questi piccoli capolavori sono stati Bruno Girardi, Teodorico Grante, Nicola Del Vecchio, Nino Bidini e Antonio Boemo, con alcuni di loro che hanno realizzato più opere. La mostra è affiancata agli scatti che i soci di Mitteldream ArteGorizia hanno dedicato alla città e ai suoi dintorni ed entrambe le esposizioni saranno visitabili fino al 7 gennaio.
Ha collaborato Eliana Mogorovich, foto di archivio
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
