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Master sull'economia circolare, arrivano i primi laureati: subito bis a Gorizia
Conclusa la prima esperienza del nuovo corso, coinvolgendo anche aziende del settore. La nuova edizione, già deliberata dai due atenei, vedrà l’avvio a novembre 2024.
Il master interateneo di primo livello in “Economia circolare. Ciclo integrato dei rifiuti” vedrà la sua prima edizione concludersi venerdì 14 giugno con una cerimonia finale. L’evento si terrà presso l’Auditorium Fogar di Gorizia in corso Giuseppe Verdi, 4, dalle 14 alle 19, a cui parteciperanno i rappresentanti degli enti coinvolti e dei partner del corso e che sarà, inoltre, ulteriormente impreziosito da una tavola rotonda incentrata sul tema “Verso una gestione industriale del ciclo dei rifiuti: l’esperienza del Fvg”. Vi prenderanno parte esperti del settore a livello nazionale.
Il Master vede coinvolte le università di Udine e Trieste in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Gorizia e il locale Consorzio universitario, oltre a varie aziende operanti nel settore della gestione dei rifiuti urbani. Il corso ha previsto, nell’arco di un anno, 320 ore di attività didattiche – nelle sedi di Gorizia delle Università di Udine e Trieste – oltre ad attività di stage e project work. Si è rivolto a dirigenti, tecnici e quadri delle imprese impegnate nel settore, provenienti non solo dal Friuli-Venezia Giulia, ma anche da Veneto, Lombardia, Puglia e Sicilia, con l’obiettivo di renderli in grado di misurarsi con il nuovo contesto dell’economia circolare e della transizione energetica ed ecologica.
Ha offerto conoscenze aggiornate e approfondite non solo del quadro giuridico e tecnico, ma anche delle caratteristiche economiche, dell’organizzazione industriale, delle dinamiche di mercato e della regolazione economica di riferimento. A complemento delle attività in classe, i corsisti hanno avuto modo di toccare con mano alcuni stabilimenti di primo piano, tramite la visita agli impianti di Bioman spa a Maniago e di Isontina Ambiente srl a Moraro, nonché al termovalorizzatore Errera3 di Herambiente a Trieste.
Sette i moduli didattici: Economia aziendale; Economia dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile; Economia della gestione dei rifiuti ed economia circolare; Diritto ambientale; Progettazione e affidamento dei servizi di gestione dei rifiuti e ambientali; Analisi e valutazione dei rischi connessi alla gestione dei rifiuti; Tecnologie per la gestione dei rifiuti.
Al fine di conseguire il diploma di master è stato richiesto ai corsisti, oltre a una frequenza minima del 70% delle lezioni alle attività didattiche e al superamento di alcune verifiche delle conoscenze acquisite, la stesura di un elaborato incentrato su un argomento inerente alle tematiche del programma. Questi progetti individuali di approfondimento saranno, in occasione della cerimonia, brevemente illustrati dagli studenti alla presenza del pubblico e degli enti partner del master.
Successivamente, i rappresentanti di alcune delle più importanti realtà del settore Franco Berti (Confservizi Veneto-Fvg), Marcello Del Ben (Ausir), Samuele Larzeni (Arera), Elena Lippi (Rilegno) e Luca Mariotto (Utilitalia), prenderanno parte ad una tavola rotonda dedicata al tema “Verso una gestione industriale del ciclo dei rifiuti: l’esperienza del Fvg”, introdotta dal direttore del Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Regione Fvg, Flavio Gabrielcig, e moderata dal direttore del master, Antonio Massarutto.
Al termine del panel, la cerimonia entrerà nel vivo con la consegna dei diplomi ai corsisti, alla presenza, sul palco, degli enti coinvolti e delle aziende partner del master. Seguiranno i saluti finali ed un rinfresco. Dato il positivo riscontro che ha coronato questa prima edizione, si è deciso di vararne una seconda, anche in questo caso con la partecipazione di numerose imprese che gestiscono attività nel ciclo dei rifiuti. La nuova edizione, già deliberata dai due atenei, vedrà l’avvio a novembre 2024.
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