Martina Frezzotti porta quattro grandi compositrici a Grado, il concerto in Basilica

L'appuntamento è in programma martedì 27 agosto alle 21, nella Basilica di Sant’Eufemia a Grado, per il cartellone dei Concerti in Basilica 2024.

È dedicato a quattro grandi compositrici - Fanny Hensel-Mendelssohn, Clara Wieck Schumann, Cécile Chaminade ed Amy Beach - il recital pianistico della concertista Martina Frezzotti (nella foto), allieva del leggendario pianista russo Lazar Berman all’Accademia di Imola e della nota pianista georgiana Elisso Virsaladze al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca. Il tutto è in programma martedì 27 agosto alle 21, nella Basilica di Sant’Eufemia a Grado, per il cartellone dei Concerti in Basilica 2024 promosso dalla Fondazione Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia con il Coro Polifonico di Ruda, per la direzione artistica di Pierpaolo Gratton.

Martina Frezzotti a vent'anni è stata ammessa al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca nella classe di Elisso Virsaladze e appena venticinquenne si diplomava, ottenendo il dottorato di Laurea col massimo dei voti, prima italiana nella storia dell'ateneo moscovita. Si è poi esibita in recital solistici nelle maggiori città di Russia, Ucraina, Giappone, Usa, Spagna, Croazia, Slovenia, Belgio, Olanda, Francia, Polonia, Malta, Austria, Germania, Grecia, Turchia e Italia. Tra questi, nel 2012 il debutto solistico in Carnegie Hall, New York. Il concerto di Grado sarà scandito da composizioni che portano la firma di autrici di spicco del XIX secolo.

Della musica di Fanny Hensel-Mendelssohn, alla quale Martina Frezzotti ha dedicato un’incisione discografica, sarà proposto il Notturno in G minor H.337 (1838): la compositrice scrisse questo pezzo nello stile di una barcarolle o canzone di una barca veneziana nel 1838, prima di partire per il suo viaggio di un anno in Italia. L'opera presenta somiglianze con il Gondelieder di suo fratello, Felix Mendelssohn, che aveva già visitato Venezia e condiviso le sue impressioni con la sorella, che aspettava con impazienza il viaggio. Di Clara Wieck risuoneranno le Variations on a theme by Robert Schumann (1819-1896), composte nella primavera 1853 e dedicate al marito in un delicato dialogo artistico e insieme personale.

Della francese Cécile Chaminade sarà proposto il Concert Etude No. 2, Op. 35 “Autumn” e della statunitense Amy Beach, omaggiata da un recente disco di Martina Frezzotti, le Variations on Balkan Themes in C-Sharp Minor. Il concerto è proposto con ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti. Info: concerti@basilicadiaquileia.it.

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