Mariano conquista tutto nella pallavolo, ragazzi in Serie C e donne in Seconda

La squadra maschile conquista l'accesso alla Serie C dopo il trionfo in D, le ragazze laureate campionesse territoriali della Terza divisione.

Il mondo dello sport, e in particolare della pallavolo, a Mariano del Friuli è in festa visto che nel weekend l’Intrepida ha conquistato la vittoria delle due squadre maggiori, sia quella maschile he quella femminile. Un vero e proprio successo a 360 gradi per la società sportiva friulana, che si impone a livello territoriale come una potenza del volley, unendo generazioni diverse che sul parquet danno il meglio di loro stessi.

Per quanto riguarda la sezione maschile, si tratta di un vero e proprio back to back, visto che dodici mesi fa era arrivato il meritato successo e la promozione in serie D. L’Intrepida è riuscita sabato scorso, dunque, a vincere la gara di ritorno della semifinale contro il Prata sul campo casalingo al golden set, strappando quindi il ticket vincente per la serie C. Ora per i rossoblù non resta che giocare la finalissima contro il Reana, già promossi anche loro nella massima lega regionale.

Per l’Intrepida, ad ogni modo, il risultato è più che meritato, considerato il protagonismo assoluto durante la stagione 2023-2024. La squadra di Zorgniotti e Toneguzzo era riuscita ad imporsi sul campo del Prata nella gara di andata mentre, in quella di ritorno ha rischiato grosso finendo sotto per 1-3. La vittoria è però arrivata lo stesso grazie ad uno stupefacente ace finale durante il golden set decisivo, che ha fissato il punteggio finale di 15-8, chiudendo di fatto le danze e consegnando il pass per la serie C.

Per quanto riguarda la sezione femminile, l’Intrepida si è imposta in finale sugli avversari del Centro Coselli, seccando gli avversari con un netto 3-0. Una squadra, quella rossoblù, che si può proclamare campione territoriale della Terza divisione. Un successo arrivato quasi per caso – ma che per caso non è – visto che l’Intrepida femminile era ferma da un anno prima dell’inizio del campionato e che non c’erano grossi obiettivi in ballo se non quello del divertirsi e dello stare insieme.

«La finale non è stata così scontata – ha commentato felice al giocatrice e dirigente Alice Colussi - ci siamo trovate di fronte un avversario preparato e giovane. Anagraficamente penso siamo la squadra più “matura” della categoria e questo è stato un punto a nostro favore perché tanto ha fatto l’esperienza. Siamo dirette da un gran allenatore che è riuscito a mantenere lucida e a fuoco una squadra che comunque sentiva la tensione dell’ultima gara».

Un grande aiuto, infine, è arrivato dagli spalti e dai tifosi che hanno sostenuto la squadra rossoblù durante la finale di domenica: «In entrambe le gare vedere il palazzetto pieno e i nostri ragazzi in prima fila a tifare per noi e aiutarci nella gestione degli eventi credo sia stata la vittoria più grande. La società che stiamo sviluppando ha sempre più un sapore di famiglia quindi un grazie doveroso va a tutti i dirigenti, gli atleti e i tifosi che ci hanno sostenuto».

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