La marcia di bimbi e genitori per la Sma, in 150 sul litorale di Monfalcone

L’iniziativa della Sma wlak si è sviluppata lungo la pista ciclabile Adria Bike del litorale bisiaco, partiti dall'Isola della Cona fino a Marina Julia.

Si è tenuta questa mattina la sesta edizione di “Mio figlio ha quattro ruote, si può fare ancora!” detta anche “Sma walk”. L’iniziativa si è sviluppata lungo la pista ciclabile Adria Bike del litorale bisiaco, con il patrocinio delle amministrazioni comunali di Staranzano e Monfalcone e grazie alla collaborazione dei rispettivi nuclei di Protezione civile. Il percorso di circa 7 chilometri ha coinvolto adulti e ragazzi a piedi, in bici, su carrozzine manuali o elettroniche e passeggini.

Una passeggiata,  quella di stamane, organizzata dal Sapre (Settore abilitazione precoce genitori), servizio pubblico attivo all’interno del Policlinico di Milano, che si occupa da più di 30 anni dei genitori di bambini affetti dalla Sma, l’atrofia spinale muscolare. Il servizio promuove la consapevolezza e il controllo dei genitori al fine di ottimizzare la qualità della vita quotidiana familiare, sostenendo e aderendo alla campagna "Si può fare ancora!". Il percorso aperto a tutti, individuato con la collaborazione di Fiab Monfalcone-BisiachINbici, ha visto partire tutto il gruppo alle ore 10 dal parcheggio della Riserva naturale regionale Foce dell'Isonzo, in località Isola della Cona.

Il gruppo composto da circa 150 partecipanti - tra cui 50 bambini in carrozzina elettrica, le cui famiglie sono risultate provenienti da tutta Italia e dall’estero – è giunto a ora di pranzo alla Spiaggia di Pippo a Marina Julia, traguardo dell’evento. Il tratto di ciclabile è stato scelto perché privo di barriere architettoniche e apprezzabile dai bambini che si sono goduti il panorama naturale. “Mio figlio ha quattro ruote, si può fare ancora!”. Lo hanno intonato ancora una volta - e a gran voce – tutti i partecipanti.

Uno spot diventato un progetto che si articola in un corso teorico e pratico per genitori di bambini affetti dalla Sma e finalizzato a sviluppare tutte le abilità necessarie per gestire la quotidianità. All’iniziativa erano presenti il sindaco di Staranzano Riccardo Marchesan accompagnato dal vicesindaco Gianfranco Pizzolato, e il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint. “Abbiamo visto una bella comitiva di bambini allegri ed entusiasti accompagnati dalle loro famiglie e dallo staff del Policlinico” ha affermato il vicesindaco Pizzolato.

“Questa è un’occasione per spiegare quanto sia importante condividere tutti i valori dell’integrazione delle persone che hanno delle disabilità” ha rilevato il sindaco Cisint, accompagnata dal consigliere delegato in materia, Irene Cristin. “Tanti bambini e le loro famiglie – sono ancora le parole del sindaco di Monfalcone - possono apprezzare il nostro litorale, che negli ultimi anni è stato attrezzato per accogliere le persone con disabilità affinché possano arrivare comodamente in spiaggia anche se utilizzano dei supporti per la deambulazione o sedie a rotelle".

"Si tratta di una collaborazione che ha la doppia finalità di promuovere e favorire l’inclusione delle persone più fragili e di sensibilizzare la cittadinanza su quello che è la Sma”. E ancora Cisint: “Oggi compiamo un gesto di vicinanza ai bambini e alle loro famiglie, per offrire loro la possibilità di trascorrere qualche ora in compagnia, divertendosi al mare”. Dall’iniziativa odierna si è così elevato un appello affinché le amministrazioni pubbliche si impegnino sempre a garantire la migliore accessibilità nelle proprie città e nei loro principali punti di interesse.

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