Malore fatale sul lavoro a Gorizia, muore a 35 anni l'educatrice Anna Tessarin

La donna si è sentita male mentre era al lavoro, soccorsa da un collega. Trasportata d'urgenza all'ospedale Cattinata, non c'è stato nulla da fare.

Il suo sorriso e la sua gentilezza rimarranno il ricordo più caro per chi l’ha conosciuta. Da venerdì, Anna Tessarin non c’è più: la 35enne natia di Aquileia si è spenta nel letto di ospedale di Cattinara, dov’era stata ricoverata a seguito di un malore che l’ha colpita mentre si trovava al lavoro a Gorizia. Purtroppo, per la donna non c’è stato nulla da fare, arrivando alla tragica decisione di staccare la spina. Un pugno nello stomaco per la sua famiglia ma anche per i suoi colleghi, amici e l'intera comunità.

Educatore professionale con la cooperativa Lri da due anni, lavorava nel centro diurno gestito con l’Asugi in via IX agosto a Gorizia, dedicato ai giovani seguiti dalla Neuropsichiatria infantile. Un luogo che l’ha vista presente fin dalla sua apertura: «Ha lavorato in modo determinante per riuscire ad aprire il centro - la ricorda Euro Tagliapietra, responsabile della cooperativa - con il suo apporto eccellenze. Era insostituibile, un’operatrice eccezionale e un’amica, amata dai colleghi e dai ragazzi della struttura».

Ammalata da qualche tempo, si era laureata in Psicologia all’Università di Trieste e vantava una grande esperienza nell’ambito assistenziale, avendo svolto diversi stage già durante le scuole superiori in diverse strutture. Dapprima come tirocinante, poi assunta, aveva prestato servizio anche alla Villa Santa Maria della Pace di Medea, prendendosi cura di persone con disabilità. Al termine di quell’esperienza, è passata alla cooperativa Lri. Domani, quando il centro sarà riaperto, l’atmosfera non potrà che risentire della sua assenza.

A unirsi al lutto è anche il sindaco della cittadina Unesco, Emanuele Zorino: «Siamo tutti molto increduli per quanto è accaduto, è una perdita per la comunità. Esprimo vicinanza a tutta la famiglia, conosciuta nella comunità». La stessa Tessarin faceva spesso visita a due sue zie, che gestiscono un negozio davanti al municipio. Cordoglio anche dall’omologo di Terzo, dove la giovane aveva lavorato poco in passato al nido Zucca magica, Giosualdo Quaini: «Un pensiero alla famiglia». Ancora da comunicare la data dei funerali.

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