Luci, arte e performance: ritorna il Festival Aeson in riva all'Isonzo a Fiumicello

Organizzato dall’associazione Ecopark, la rassegna si tiene lungo il corso del fiume Isonzo e rappresenta ormai un punto di riferimento

Dal 17 al 20 luglio 2024, Fiumicello Villa Vicentina ospiterà la 16.ma edizione del Festival Aeson, evento per gli appassionati di arte ambientale e cultura sostenibile. Organizzato dall’associazione Ecopark, la rassegna si tiene lungo il corso del fiume Isonzo e rappresenta ormai un punto di riferimento. Il progetto Aeson Atlas, sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dai Comuni di Fiumicello Villa Vicentina, Gradisca d’Isonzo e San Canzian d’Isonzo, prevede la creazione di opere di Land Art, eventi multiculturali, incontri e percorsi naturalistici.

Il tutto si inserisce negli obiettivi del Bid Book di Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della Cultura 2025, promuovendo un'esperienza che fonde cultura e natura. Durante le quattro giornate del festival, il parco dell'Isonzo sarà animato da 29 spettacoli e incontri, 10 grandi installazioni di Land Art e allestimenti luminosi su oltre 10mila metri quadri, tutti in armonia con l’ambiente. Il programma include spettacoli musicali di artisti internazionali, eventi per bambini e momenti di discussione su temi ecologici.

Aeson offre un'ampia gamma di attività per tutti i gusti, interessi ed età. Tra gli artisti internazionali, si esibiranno Saodaj dalle Isole Reunion, Madela dal Cile, Embryo dalla Germania e Yala Miku dalla Svizzera, Algeria e Marocco. Gli artisti locali includono Simone Piva, Nikel Kosmo, Invisibile Duo e molti altri. Tra gli appuntamenti, l'inuagurazione sarà con il tour critico poetico delle opere di Land Art, seguito dal concerto del quartetto italo-sloveno 4Homo alle 19.30 e dall'esibizione dei giganti pelosi Kapre alle 21.45. L'indomani spazio allo spettacolo del Theremin con Leo Virgili e Riccardo Pes alle 19.30, e il gruppo Embryo alle 22.

Il 19 luglio si terrà il laboratorio creativo "Tracce intorno a noi" alle 17, il concerto del trio spagnolo Ort alle 19.15 e l'esibizione di Saodaj alle 22. L'ultimo giorno ospiterà invece il torneo di Bocce Cross alle 16, il laboratorio delle impronte del bosco alle 19 e la performance site-specific di teatro danza "Esistere corporale, esistere naturale" alle 20. Le installazioni di Land Art, selezionate attraverso una call internazionale che ha ricevuto oltre 120 proposte da tutta Europa, saranno arricchite da allestimenti luminosi.

La sostenibilità ambientale è un elemento chiave del festival, con la scelta di fornitori e prodotti locali e soluzioni che minimizzano i rifiuti. Il team di Ecopark collabora tutto l'anno con altre realtà culturali regionali, slovene ed europee per promuovere una “via sostenibile”. Il festival, inoltre, non si limita al periodo estivo: dal 2023, lungo il corso del fiume Isonzo, si svolgono eventi, ricerche artistiche e percorsi naturalistici. In vista del 2025, l’associazione Ecopark sta lavorando per creare un itinerario artistico a piedi lungo il fiume, dalla sorgente alla foce.

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