la ricandidatura
Luca Pisk punta al bis a Savogna, corsa con la lista Občinska Enotnost
L'attuale primo cittadino conferma di voler puntare al bis, iniziano i confronti nella lista Občinska Enotnost per preparare la nuova squadra.
Qualcosa inizia a muoversi. In vista delle elezioni per il rinnovo degli organi comunali, a Savogna d’Isonzo si sta già delineando un piano con cui scendere in campo. Un Comune che ad oggi conta 1694 abitanti, con un numero massimo di consiglieri stabilito in dodici unità. Il piano che va concretizzandosi è quello che prende forma con il primo cittadino uscente, Luca Pisk, in corsa per la ricandidatura, dichiarando ferma intenzione di rinnovare il proprio impegno iniziato prima del Covid.
Era la fine di maggio del 2019, quando l’Občinska Enotnost-Unità cittadina tagliò il traguardo con 623 voti. Una percentuale altissima di consensi tutti per Luca Pisk, che venne proclamato sindaco con 997 voti validi. Sceso in campo con il mandato del 2019, quando il sindaco uscente era l’attuale braccio destro Alenka Florenin - oggi assessore all’Istruzione - Pisk ha attraversato la pandemia: «Sono stati anni molto impegnativi. Abbiamo affrontato insieme il Covid e l’incendio, e ad oggi abbiamo all’attivo tutta una serie di lavori alle infrastrutture, con diversi progetti operativi, fra cui “Tutti per uno e uno per tutti” e l’altro non meno importante “10mila passi”».
Dagli anni bui della pandemia all’incendio del Brestovec domato anche dai canader di Genova e dagli elicotteri, è stata fatta di strada. Programmi attraverso cui molti cittadini sono usciti dal cerchio della solitudine di casa, per ritrovarsi insieme e svolgere attività ludiche o motorie. «Abbiamo offerto attività fisica gratuita agli over 55, due volte a settimana – prosegue Pisk - È stata una bellissima iniziativa, riproposta per il secondo anno, alla quale si sono iscritte una quarantina di persone».
Con l’idea di fondo di aiutare le famiglie in difficoltà e spronare la cittadinanza a uscire dal duro periodo della pandemia, i progetti si sono posti anche l’obiettivo di contrastare l’individualismo su cui ormai si basa la società moderna, venendo incontro alle problematiche dei singoli. «Siamo stati molto vicini ai cittadini e al territorio, portando avanti tutto quanto è stato iniziato dalla Florenin e ottenendo anche nuovi contributi». Rimessi a nuovo i giardini e riqualificate le aree verdi con tavoli da ping pong, attrezzature sportive nonché un campo di pallacanestro e da calcio, gli altri contributi sono stati la messa a nuovo della palestra e le opere scolastiche realizzate per i bambini.
C'è poi il riscontro del Pust: quasi 1800 gli iscritti, per un carnevale da record che ha richiamato partecipanti e curiosi dai territori limitrofi, ma anche dal Carso triestino e dalla provincia udinese. «Noi ce l’abbiamo messa tutta, saranno poi i cittadinia valutare il nostro impegno. Abbiamo dato il massimo, e stiamo facendo ancora molto lavoro. Bisogna ringraziare soprattutto i consiglieri e il personale comunale, per gli ottimi risultati raggiunti». «Dobbiamo ancora stendere il programma – conclude senza anticipare – ci incontreremo stasera in riunione e in questa sede cominceremo a muovere i primi passi per creare la lista nuova. Molti della lista attuale rimarranno, altri invece sono nuovi. Ormai siamo a buon punto. Non ci resta che iniziare».
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