Lubiana investe altri 3 milioni di euro, fondi per gli eventi 2025 a Nova Gorica

L'intesa è stata siglata ieri pomeriggio in municipio, con i fondi che saranno utilizzati per realizzare la maggior parte dei progetti descritti nel Bidbook.

Un importante passo avanti è stato compiuto ieri (mercoledì 27 giugno) per il progetto della Capitale europea della Cultura 2025. La ministra slovena della Cultura, Asta Vrečko, e il sindaco di Nova Gorica, Samo Turel, hanno firmato un'appendice al contratto che garantisce un finanziamento aggiuntivo di 3 milioni di euro all'organizzazione di GO!2025 da parte di Lubiana. L'intesa è stata siglata in municipio, con i fondi che saranno utilizzati per realizzare la maggior parte dei progetti descritti nel Bidbook.

Vrečko ha sottolineato l'importanza nazionale del progetto, evidenziando come esso non solo rafforzi la cultura e la collaborazione internazionale, ma generi anche benefici significativi in altri settori come il turismo, l'economia e l'infrastruttura. «È nostro desiderio che il progetto coinvolga il più ampio spettro possibile di residenti e raggiunga un pubblico internazionale» ha affermato la ministra. Ha inoltre ricordato i fondi stanziati anche per la ristrutturazione della storica Villa Rafut, un gioiello di architettura orientale che attendeva interventi da decenni.

Il primo cittadino ha espresso la sua gratitudine per il sostegno ricevuto dal ministero della Cultura e dal governo, riconoscendo il significato simbolico e l'importanza europea del progetto. «Questo è un esempio eccellente di come le comunità possono superare le tragedie del passato e lavorare insieme per un futuro di armonia e amicizia» ha dichiarato il sindaco. Mija Lorbek, direttrice del Zavod Go! 2025, ha poi spiegato come i fondi saranno impiegati anche per eventi di massa con potenziale turistico e spettacoli artistici di punta.

Tra questi, il concerto di Alexander Gadjijev ai tre ponti di Salcano, la performance di danza della MN Dance Company nella cava di Salcano, l'Orchestra degli Alberi al Parco del Rafut e uno spettacolo teatrale del regista Tomi Janežič. Da parte dell'esponente del governo Golob, inoltre, sono stati garantiti anche ulteriori risorse per completare l'Arean esterna del Teatro nazionale Sng, con la seconda fase di costruzione da avviare quest'anno per avere disponibile la stuttura come location per la Capitale europea della cultura già dalla prossima primavera.

Foto Ana Rojc

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