Lotta alle fiamme tutta la notte, migliora il fronte a Cotiči e Visintini

Le operazioni proseguiranno tutta la notte, una sessantina di gasilci in aiuto.

Prosegue la lotta contro l'incendio sul Carso italiano. Le operazioni proseguiranno tutta la notte, mentre per il momento si registrano parziali successi nell'area di Cotiči e Visintini, nel comune di Doberdò del Lago. Anche queste, oltre a Devetachi, sono alle prese con le fiamme che da tutto il giorno minacciano nuovamente il Vallone. Sul campo, stanno operando vigili del fuoco italiani e sloveni, mentre i mezzi aerei hanno terminato le attività con l'arrivo del buio, nell'attesa di ripartire domani.

Le fiamme non sono ancora sotto controllo, ma ad ora sono state difese le abitazioni nei borghi, così come il rogo non dovrebbe tornare a varcare il confine. Preoccupa però la direzione del vento, che dovrebbe cambiare direzione verso mattina. Chiuse anche le linee elettriche. Da oltreconfine, nel corso della giornata sono arrivati più di 60 gasilci con una ventina di mezzi. L'elicottero dell'esercito è stato impegnato con diversi viaggi. Sul versante sloveno, i roghi appaiono ormai assopiti, con le operazioni di bonifica avviate.

Le operazioni proseguiranno tutta la notte. Nel frattempo, a Monfalcone, la palestra Paliaga e quella dell'Area Verde sono state preparate per accogliere gli sfollati di Marcottini, San Michele e Devetachi. A Savogna d'Isonzo, la palestra di via Primo maggio rimane operativa per le persone della frazione che sono dovute uscire nel cuore della notte da casa. A livello di polveri sottili nell'aria, il tasso di pm10 è tutt'ora sotto i limiti di legge nelle diverse aree monitorate dalle centraline di Arpa.

A Sagrado, il sindaco Marco Vittori ha avvisato la popolazione di San Martino che - a seguito del tavolo tecnico tenuto dalla prefettura - si è deciso in via precauzionale di allertare la prima fascia di abitazioni verso il fronte, attualmente presidiato dai vigili del fuoco sloveni, e volontari della protezione civile. "Invito la cittadinanza a evitare spostamenti non necessari al fine di garantire la transitabilità in sicurezza dei mezzi di soccorso" così il primo cittadino.