L'incendio sul Carso torna sotto controllo, riapre la statale 14 a Monfalcone

All'opera ci sono una sessantina di volontari delle squadre di Udine, Trieste e Gorizia. Sono circa 40 gli ettari di Carso bruciati dall'incendio.

Notte impegnativa quella di volontari della Protezione civile e vigili del fuoco a Monfalcone, dove l'incendio di ieri sul Carso si è riattivato attorno alle 22. Il pronto intervento delle squadre che presidiavano l’area ha permesso di limitarne l’avanzamento e spegnere quanto prima i nuovi focolai. Numerosi operatori arriveranno sul luogo dell’incendio in mattinata e proseguirà la bonifica. Riaperta alla circolazione la strada statale 14 in serata.

Alle 14.30 il coordinatore comunale della Protezione civile di Monfalcone, Andrea Olivetti, riferisce che sono in corso ancora numerosi spegnimenti dovuti alla presenza di nuovi fuochi generatisi nella parte alta della parte di monte carsico incendiato. Il problema è ancora rappresentato dalla ripresa dell'azione del vento che alimenta nuove fiamme. Probabilmente tornerà in azione l'elicottero del servizio regionale. All'opera ci sono una sessantina di volontari delle squadre di Udine, Trieste e Gorizia. Operativo anche il pick up "Elena Lo Duca" di Prepotto. I treni viaggiano regolarmente anche se con alcuni rallentamenti, poco prima delle 19 è stata riaperta la strada dal Lisert verso Monfalcone.

Sul posto questa mattina anche l'assessore alle Priorità strategiche per lo sviluppo urbano, Anna Maria Cisint. «È stata una notte difficile - commenta Cisint - alcuni incendi sono ripartiti a causa del vento». Sul posto operano anche del Distretto Carso Isonzo, Forestale e Croce Verde Goriziana. Olivetti comunica che sono circa 40 gli ettari di Carso feriti dall'incendio. Cisint specifica che è stata messa in sicurezza la centralina del gas nell'area di via Romana. Nessun pericolo per abitazioni e famiglie. Dal coordinatore comunale è giunto pure l'invito - rivolto a ciclisti e camminatori - a non usare la sentieristica carsica vicina all'area interessata dalle operazioni di spegnimento così da facilitare e rendere regolari i getti d'acqua dell'elicottero dell'unità regionale attiva da diverse ore sul posto.

Apt ha informato che è stata ripristinata la circolazione fra San Giovanni di Duino e Monfalcone. Le linee le linee G21 e G51 in direzione Monfalcone riprendono il percorso regolare. Infoviaggiando di Autostrade Alto Adriatico rende noto che il traffico è sostenuto con code sull'A4 Venezia-Trieste all'uscita dello svincolo di Redipuglia.

Sul posto Polizia locale, di Stato e carabinieri. Il traffico deviato proveniente dal centro città è regolare, chiuso lo svincolo del Lisert in uscita dalla città. A causa delle riprese e del vento, nella prima mattinata a Monfalcone e nei comuni limitrofi era presente il fumo proveniente dall’incendio del Lisert. La coltre si è ridotta ma, complici le alte temperature, l'aria risulta difficilmente sopportabile. Alle 12 l'elicottero è ancora in servizio, si registrano 38 gradi. Ripreso il vento con un aumento sensibile della sensazione di afa.

L’incendio risulterà spento solamente a bonifica terminata, operazione che ha lo scopo proprio di scongiurare eventuali ripartenze. Ieri le fiamme erano state debellate anche grazie ai lanci d’acqua eseguita dai due Canadair del Corpo nazionale dei vigili del fuoco che, giunti uno da Genova e l’altro da Roma, hanno operato per più di un’ora lanciando acqua sull’area incendiata. Il rogo aveva minacciato alcune infrastrutture ma non case e nessuna abitazione è stata evacuata. Oggi l'elicottero della Protezione civile regionale è tornato già al lavoro. Regolare il traffico treni sulla ferrovia Trieste-Venezia, riattivata ieri notte dopo le 23.

In aggiornamento, foto in copertina Protezione civile Monfalcone

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.