Linea Storica con 100mila passeggeri, nuovi bus a idrogeno a Monfalcone

Linea Storica con 100mila passeggeri, nuovi bus a idrogeno a Monfalcone

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Linea Storica con 100mila passeggeri, nuovi bus a idrogeno a Monfalcone

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 19 Mag 2023
Copertina per Linea Storica con 100mila passeggeri, nuovi bus a idrogeno a Monfalcone

Presentati i dati relativi ai servizi potenziati ed innovativi. Apt fornirà il servizio scuolabus e attiverà i bus a idrogeno green: le novità.

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“Il trasporto pubblico locale tiene unita la città e permette di soddisfare le richieste dei cittadini” ad affermarlo è stata Anna Maria Cisint, sindaco di Monfalcone che stamane ha incontrato la presidente Caterina Belletti e il direttore Luca Di Benedetto dell’Azienda provinciale trasporti. L’incontro voluto dall’amministrazione comunale, ha rappresentato l’occasione per fare il punto dei servizi offerti ed attivi sul territorio. “Sono aumentati i collegamenti urbani – spiega il sindaco Cisint – come quello con le Terme Romane e l’attivazione della importantissima Linea Storica”.

Le motivazioni di tali scelte sono legate alla garanzia di un maggiore sviluppo dei servizi su Panzano e verso le Marine in previsione dell’istituzione del distretto regionale della nautica. “Inoltre – spiega ancora il sindaco – il trasporto pubblico locale ha fornito l’input per favorire lo sviluppo turistico della città. Un altro investimento che ha visto il coinvolgimento di Apt, è legato alla riqualificazione dell’Isola dei Bagni. Esiste un collegamento integrato con la linea che attraversa Panzano, strategica per raggiungere la spiaggia e le sedi delle attività sportive marittime”.

L’approvazione del piano di mobilità sostenibile ha generato una spinta alla riduzione dell’utilizzo di vetture e un mantenimento di alti standard riferibili ai servizi garantiti. Tutto questo ha permesso il generarsi di una connessione importante tra i rioni più periferici della città e il raggiungimento delle sedi dei servizi. Andando ai numeri, il sindaco Cisint ha illustrato il focus incentrato sui dati riferiti all’attivazione della Linea Storica, dall’8 novembre 2021.

L’inserimento di questa proposta ha permesso di rendere più agevole il collegamento di alcune aree periferiche ma strategiche della città con i principali punti di interesse come la stazione, l’ospedale, il cimitero e il centro, per rispondere puntualmente alle esigenze di mobilità di quella fascia più debole della popolazione che può contare unicamente sul trasporto pubblico. Allo stesso tempo, la Storica si è posta come un’alternativa volta a una mobilità più sostenibile favorendo la diminuzione del traffico automobilistico privato, la conseguente riduzione della necessità di parcheggi e delle emissioni nocive.

Tra novembre e dicembre 2021, sono stati 6518 i passeggeri ad usufruire della tratta. Nel 2022 si sono sfiorati i 100mila passeggeri. Hanno fruito del servizio 96mila e 414 persone. I dati risultano già in ulteriore crescita per il 2023. Al 4 maggio, la linea ha trasportato 74mila 571 passeggeri. “Nonostante le critiche ricevute in consiglio dalle opposizioni – spiega ancora Cisint – convinte che il servizio fosse inutile, siamo andati avanti e abbiamo garantito l’interconnessione tra i rioni cittadini, qualità e frequenza. Apt ha creduto nello sviluppo del trasporto pubblico locale".

"Con l’azienda abbiamo condiviso analisi, svolto verifiche di fattibilità e simulazioni. Abbiamo dato quindi risposta alle esigenze dell’utenza”. Sull’integrazione della linea G51 extraurbana che collega l’aeroporto con Trieste, ha poi riferito la presidente Belletti: “Mancava un collegamento per i cittadini di Staranzano che restavano fuori dalla possibilità di essere collegati al Trieste Airport. La G51 è stata quindi integrata alla Circolare 3 che da Staranzano raggiunge poi Monfalcone”.

“L’extraurbano ha quindi raccolto il polo urbano nella tratta tra Staranzano e il polo intermodale di Ronchi dei Legionari” ha affermato il direttore Di Benedetto. Novità sono poi emerse sul fronte del servizio scuolabus di Apt per Monfalcone. L’attività si è resa necessaria visti gli importanti lavori di restauro e riqualificazione di più scuole cittadine. Lo scuolabus di Apt sarà attivo da settembre 2023 fino a giugno 2029. Ci saranno tre mezzi a disposizione. “Questo è l’unico comune che ha avuto il coraggio di dare una risposta economica adatta alle esigenze delle famiglie” ha commentato Belletti.

Tra il 2024 e il 2025 Apt metterà in funzione anche i bus elettrici e a idrogeno. Si tratta di un progetto dal valore di 45 milioni di euro destinati alla provincia di Gorizia e in maniera particolare al Monfalconese. “Acquisteremo dei mezzi a idrogeno green – sono le parole del direttore Di Benedetto – e questi saranno alimentati da un parco fotovoltaico di 26mila metri quadri. La linea Storica rientra nel piano urbano della mobilità sostenibile che sarà portata a compimento nel tempo.

Esso vedrà un aumento dei chilometri operativi e garantirà ancora più organicità tra Monfalcone, Ronchi e Staranzano”. Le segnalazioni di disagio sembrano quindi essersi ridotte drasticamente. Apt investe anche con il rinnovo delle pensiline, delle banchine e con l’introduzione delle biglietterie automatiche nei rioni più periferici e – assieme all’amministrazione comunale - l’attenzione all’ambiente si riscontra nei fatti.

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