Libri e confini, ecco la rassegna della cartolibreria Vecchiet a Cormons

Libri e confini, ecco la rassegna della cartolibreria Vecchiet a Cormons

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Libri e confini, ecco la rassegna della cartolibreria Vecchiet a Cormons

Di Mattia Zucco • Pubblicato il 21 Mag 2024
Copertina per Libri e confini, ecco la rassegna della cartolibreria Vecchiet a Cormons

I tre autori presenteranno i loro lavori in tre serate diverse nella sala civica di piazza XIV maggio, si parte giovedì alle 18.30 con Andrea Bellavite.

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“Storie, terre, confini. Incontri con gli autori”. Questo il titolo, dal sapore latamente evocativo, della rassegna letteraria che la cartolibreria Vecchiet di Cormons, con il patrocinio del Comune, ha creato per esplorare il tema del confine secondo le penne di tre diversi scrittori. Tre autori, per l’appunto, che presenteranno i loro lavori in tre serate diverse nella sala civica di piazza XIV maggio. Il primo incontro da segnare sul calendario è previsto per giovedì 23 maggio, alle 18.30, e ci sarà la presentazione del libro “Gorizia Nova Gorica. Due città in una” di Andrea Bellavite.

A dialogare con quest’ultimo (nella foto) ci sarà il giornalista e presidente della Società Cormonese Austria, Giovanni Battista Panzera. Lunedì 27 maggio alle 20.30 ci sarà un appuntamento da non perdere, visto che ci sarà una delle prime presentazione in regione del nuovo libro di Angelo Floramo, “Breve storia sentimentale dei Balcani”. Floramo, neo-vincitore del prestigioso Premio Nonino Risit D’Aur, ha voluto in quest’ultimo lavoro raccontare la storia di una parte d’Europa complessa, stratificata ma comunque al centro.

Come spiega lo stesso Floramo: «Sentimentale perché non è un trattato, ma una narrazione soggettiva, intima, di che cosa sono e che cosa rappresentano i Balcani. Breve perché non vuole essere esaustiva ma regalare al lettore suggestioni, immaginari e passioni». La giornalista Margherita Reguitti accompagnerà Floramo durante la serata. L’ultimo appuntamento in programma, infine, è quello con Giustina Selvelli e il suo “Capire il confine” giovedì 30 maggio alle 18.30.

L’antropologa, assieme alla giornalista Corinna Sabbadini, avrà l’occasione di raccontare, anche attraverso le proprie esperienze personali, il confine tra Gorizia e Nova Gorica. «Ogni serata sarà accompagnata da un vino diverso – ha spiegato Paolo Vecchiet, che assieme alla sorella gestiscono la cartolibreria – e ciò sarà grazie al contributo fondamentale dell’Enoteca di Cormons. La rassegna, inoltre, per il tema trattato si inserisce a pieno titolo nel filone degli eventi che stanno anticipando la Capitale Europea della Cultura. Questo non può che farci piacere e spronarci dell’andare avanti».

Un plauso è arrivato anche dall’amministrazione comunale, in particolare dall’assessore alla cultura Anna Bortolotti: «Ringrazio Alessandra e Paolo Vecchiet per l'organizzazione di queste serate che raccontano storie, terre e confini. Sono certa che sarà una rassegna di grande interesse anche per i più giovani, portando ad un avvicinamento più consapevole a questo particolare anno che punterà i riflettori europei sul nostro territorio».

Foto Paolo Zuliani

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