Un tempo di cambiamento e di ringraziamento

Un tempo di cambiamento e di ringraziamento

La lettera

Un tempo di cambiamento e di ringraziamento

Di Redazione • Pubblicato il 07 Set 2021
Copertina per Un tempo di cambiamento e di ringraziamento

Ci scrivono quattro catechiste della parrocchia di Grado che si appresta a vivere, tra qualche settimana, il cambio di amministrazione parrocchiale.

Condividi
Tempo di lettura

Eccoci qui caro don Michele e caro don Nadir, noi come catechiste ci sentiamo di salutarvi e ringraziarvi come meritate. È un tempo di “cambiamento”, di “partenza”…come viverlo nella fede?

Certo che ogni distacco è fonte di preoccupazione e di incertezza, perché interrompe e modifica relazioni umane stabilite nel tempo; siete stati pastori della nostra comunità per 5 e 12 anni, avete imparato ad amarla, avete instaurato legami con le persone.

Il vostro trasferimento è segno tangibile della provvisorietà di questi legami umanamente importanti, ma destinati a cambiare, soprattutto nella vita di un sacerdote; siamo convinte comunque che con la vostra determinazione saprete ricominciare in un nuovo ambiente e con nuove persone.

“Tagliare” e saper ripartire altrove è la vera radice dell’identità di un uomo di Dio. Il distacco, quindi diventa segno concreto della vostra appartenenza al Signore; sì, perché un sacerdote non si appartiene e non appartiene alla sua gente, se non per fede.

Don Michele e don Nadir, avete percorso un tratto della vostra vita insieme a noi e vi assicuriamo che il vostro passaggio, fra slanci e battute d’arresto, fra pregi e fragilità lascerà indubbiamente un segno indelebile nel tempo nei nostri cuori. Preghiamo il Buon Dio, Nostro Padre, affinché vi conceda la gioia di rimettervi in “gioco”, la forza di ricominciare, la capacità di rinnovarsi nella fede e il dono di una ri – conversione in Dio, con Dio e per Dio.

Vi ringraziamo per l’esempio che ci avete dato anche nell’affrontare questo passaggio così grande e delicato del “preparare la valigia…”con sobrietà e discrezione mettendosi a servizio fino all’ultimo, avete sempre saputo darci fiducia e stimolarci a guardare avanti.

Grazie don Michele e grazie don Nadir per l’atteggiamento costruttivo con cui avete affrontato tante situazioni, mettendo sempre davanti il bene della comunità, la Parola di Dio e la testimonianza personale…con il vostro sorriso e grande fiducia nella Provvidenza.

Accoglieremo certamente a braccia aperte don Paolo come abbiamo fatto a suo tempo con voi. Quel che desideriamo è che don Paolo possa essere pastore di tutti noi, che, come un faro, ci guidi a superare tutte le difficoltà.

Chiederemo a lui di sostenerci continuamente nella fede, nella speranza e nella carità, di aiutarci a vivere in comunione con Dio e in cammino tra di noi.

L’augurio di noi catechiste si concretizzi nelle parole di San Francesco che con gioia vera, doniamo a voi con tutto il cuore cari don Michele, don Nadir e don Paolo: “Il Signore vi benedica e vi custodisca, mostri a voi il Suo volto e abbia misericordia di voi. Rivolga verso di voi il Suo sguardo e vi dia pace”.

GRAZIE, e buon cammino a tutti voi. Con grande affetto e stima, Eleonora, Lorella, Paola e Serena


Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione