Legambiente Monfalcone al voto, Michele Tonzar alla guida

Tra le questioni da affrontare, al primo posto l’opposizione alla riconversione a gas della centrale A2A.

Si è svolta venerdì 18 giugno l’Assemblea dei Soci di Legambiente Monfalcone, alla presenza del direttivo uscente e di una trentina di soci, che oltre alla presentazione delle attività realizzate nel 2020 e prima parte del ’21, all’approvazione del bilancio, ha anche provveduto all’elezione del nuovo Direttivo, che resterà in carica per tre anni.

Il presidente uscente Stefano Sponza ha relazionato sull’attività effettuata: l’associazione, pur con le restrizioni imposte dal lungo periodo di pandemia, ha dimostrato di essere un elemento vivo nel contesto del territorio isontino, ed è preparata ad affrontare le problematiche ambientali locali, nella consapevolezza del contesto globale in cui anche questo territorio è inserito.

L’impegno prioritario continua ad essere la lotta alla crisi climatica, con l’obiettivo di essere da stimolo affinché vengano adottati provvedimenti adeguati: per tale motivo Legambiente ribadisce con decisione il NO alla centrale e gas, che allontana dall’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica nel 2050 come indicato dall’Europa.

“La tutela del territorio e degli ambienti naturali, messi a rischio dai cambiamenti climatici e da un’idea di turismo poco attento alla sostenibilità, è un settore al quale viene dedicata grande attenzione, considerando che l’Europa pone l’obiettivo di tutelare il 30% del territorio comunitario entro il 2030”, racconta Legambiente che “continuerà a denunciare l’abbattimento indiscriminato di alberi, sia in ambito privato che pubblico, dove quasi mai si applicano i Criteri Ambientali Minimi, obbligatori per legge. Sponza ha anche messo in evidenza che torna di attualità il progetto di velocizzazione della rete ferroviaria da parte di RFI: come 10 anni fa, ci si dovrà impegnare per impedire la realizzazione dei 27 km di galleria nel Carso, da Monfalcone a Trieste”.

Altro argomento caro all’associazione è la lotta all’abbandono dei rifiuti, con il mantenimento delle campagne nazionali di Puliamo il Mondo, Beach Litter, Spiagge e fondali puliti; in merito sono state effettuate segnalazioni e proposte alle autorità comunali per contrastare il fenomeno.

Sono state illustrate le osservazioni ai progetti del Comune di Monfalcone, in particolare alla Variante del Parco del Carso comunale e della ristrutturazione del centro cittadino, osservazioni fondate sui principi di utilità per l’ambiente e la popolazione, per migliorare la vivibilità degli spazi comuni.

I progetti futuri vedranno il Circolo impegnato in quelli già iniziati ed in altri di cui è partner (Isonzo fiume di acqua storia e bellezza del Comune di San Canzian d’Isonzo, Territori sostenibili con l’associazione “Monte Analogo”, A scuola di bio di AIAB, i Custodi del paesaggio con l’associazione “Ecopark”).

Verranno anche riprese le attività educative con le scuole, a partire da progetti estivi sia nella spiaggia di Grado che nelle scuole, e la campagna di Puliamo il Mondo di settembre.

Avviandosi alla conclusione, l’assemblea ha approvato all’unanimità la relazione del Presidente ed il bilancio consuntivo 2020 e preventivo 2021 che saranno pubblicati nel sito di Legambiente FVG.

Si è poi passati alla elezione del Direttivo, con conferme e nuovi ingressi, dal momento che alcuni membri del Direttivo uscente, per motivi di studio e/o di lavoro, pur dichiarando di voler mantenere uno stretto rapporto con l’associazione, hanno preferito non ricandidarsi.

Sono stati riconfermati Michele Tonzar, Mauro Bertossi, Sara Innominato, Emanuela Fabris, Valentina Tortul; i nuovi ingressi sono stati Elisabetta Sdrigotti, Martina Braida, Marco Bearzi.

In seduta separata, come da Statuto, il nuovo Direttivo ha eletto Presidente Michele Tonzar, confermata vicepresidente/segretaria Valentina Tortul e tesoriere Mauro Bertossi. 

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.