Il sindaco Cisint in corsa alle Europee con la Lega, «ma resterò a Monfalcone»

Il sindaco Cisint in corsa alle Europee con la Lega, «ma resterò a Monfalcone»

l'annuncio

Il sindaco Cisint in corsa alle Europee con la Lega, «ma resterò a Monfalcone»

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 05 Apr 2024
Copertina per Il sindaco Cisint in corsa alle Europee con la Lega, «ma resterò a Monfalcone»

La prima cittadina in lizza per il rinnovo del Parlamento europeo, se eletta preannuncia: «Resterò come assessore o consigliere, mia presenza in città ancora necessaria».

Condividi
Tempo di lettura

In molti lo prevedevano da tempo e ci hanno "scommesso tutto", altri erano "convintamente perplessi". Invece è partita ufficialmente. Si intende, in entrambe le possibilità linguistiche concesse: sia che si tratti del lancio della candidatura per le elezioni europee di giugno - annunciata oggi a mezzogiorno all'Hotel Savoia Excelsior di Trieste - sia che si parli del "gioco elettorale", iniziato già qualche settimana fa, in maniera soft. Anna Maria Cisint, sindaco di Monfalcone, farà dunque ufficialmente parte della partita. Con lei, sono candidati l'europarlamentare uscente Elena Lizzi e l'assessore regionale Stefano Zannier.

Le parole di Dreosto
Ad introdurre la presentazione, è stato il senatore e segretario della Lega regionale, Marco Dreosto che ha presentato i tre aspiranti come «competenti e professionali» legati a un progetto di partito "concreto e che ha mantenuto salde le promesse fatte nel 2019». Il coordinatore delinea poi le attenzioni e i punti che concretizzzeranno il programma elettorale: difesa di agricoltura e pesca, tutela del Made in Italy, immigrazione controllata e sicurezza «che in Fvg è gestita virtuosamente, ma sulla quale non bisogna abbassare la guardia». Ma ancora: «riportare le imprese italiane al centro", dire no alla «delocalizzazione del territorio" e parlare di ambiente e sostenibilità «senza ideologie" in un'Europa che "deve tener conto delle proprie individualità e dei territori».

L'intervento del presidente Fedriga
È nella cabina di regia per la scrittura del programma elettorale. Il presidente della Regione Massimiliano Fedriga parla di candidati «non improvvisati» e di «nessuna corsa alla visibilità del momento». «I nostri candidati offrono esperienza e concretezza al servizio di tutti - sono le parole di Fedriga - la politica torni anche su quello che non si riesce a fare e non si impegni solo alla ricerca di successi».

La difesa dei valori
È la prima dei tre a parlare. Anna Cisint comincia dalla difesa dei valori del Paese e della cristianità. Immancabile il riferimento al «pericolo di islamizzazione». «Rappresentiamo con orgoglio il nostro partito - sono le parole di Cisint - insieme viviamo lo spirito migliore per affrontare le sfide insieme al grande lavoro dei militanti e con forte legame con la Regione e con il Governo». «Affrontare i temi in relazione con le istituzioni - garantisce la candidata - consente di trovare soluzioni».

Non ha paura di partire dalle cose difficili e comincia chiedendo il rispetto per chi amministra. «La possibilità di svolta sta nel voto contro ogni lamentela. Io sto dalla parte dei cittadini, delle imprese, dei commercianti, degli artigiani, degli agricoltori e dei pescatori» sottolinea, sull'immigrazione parla di «dimostrazione diretta di dove si può arrivare" perchè «la presenza musulmana ha scombinato il nostro sistema sociale». Afferma di stare con i valori del suo Paese, illustra la necessità di lavorare sulla competitività aziendale e sulle riduzioni di subappalti e riferisce della mancanza di corrette pianificazioni salariali e fiscali. «Questo è un Paese che se non si ama, rischia di sparire perché la sinistra sta dall'altra parte» così in conclusione Cisint.

Cisint non lascia
«Resterò a Monfalcone - dichiara alla nostra testata - lo farò nei ruoli possibili: da vicesindaco, da assessore o da consigliere delegato. La mia presenza fisica in città è ancora necessaria e devo condurre la squadra al successore». Su quest'ultimo aspetto non c'è stato nessun anteprima. Si continua a lavorare nel municipio di piazza della Repubblica. Cisint si candida anche per i suoi figli Luca e Marco, orgogliosi del percorso intrapreso. «Ogni mia scelta è condivisa con loro così come questa» sottolinea come genitore.

«Abbiamo necessità di amministratori coraggiosi che sappiano riportare in sede la barra della barca proiettandola verso orizzonti migliori". Il percorso è iniziato. Il prossimo appuntamento è già fissato per domani a Udine con gli Stati Generali degli amministratori locali "Generatori di futuro».

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione