Monfalcone riporta in piazza i suoi lecci dopo un anno, curati sette alberi

Dopo un periodo di cura da Vivai Petrini, cinque di questi sono stati ripiantati in piazzetta Unità, due in piazza della Repubblica e due vicino al duomo.

Sono tornati a casa loro. “Ingabbiati” e trapiantati, i lecci che dimoravano in piazza della Repubblica sono stati “salvati” appena in tempo. “Li abbiamo affidati a Vivai Petrini di Ronchi dei Legionari – ha spiegato questa mattina il sindaco Anna Maria Cisint - dove, in poco più di un anno, sono riusciti a fare ciò che in piazza non potevano, cioè crescere e tornare in salute”. Sono ritornati a poca distanza da dove erano stati piantati originariamente.

“Sono più vivi che mai – commenta ancora il sindaco affiancato dall’assessore all’ambiente Sabina Cauci – ora si trovano in uno spazio che gli consentirà di svilupparsi ancora. Teniamo molto al nostro ambiente e alla valorizzazione della natura, di cui il nuovo centro è espressione”.

L’operazione che ha portato alle loro cure in luogo dedicato, risaliva all’estate 2022. Due dei nove lecci prelevati sono stati ripiantati subito su piazza della Repubblica, per gli altri sette c’è stato bisogno di un periodo di “ricovero” più lungo. Per la loro tutela era stata organizzata anche una raccolta firme. Una petizione lanciata da Patrizia Panteni e sostenuta da Wwf e Legambiente.

I primi cinque, di dimensioni più importanti, verranno impiantati ad una distanza di circa 8 metri l’uno dall’altro lungo il camminamento che da via Rosselli - attraverso piazzetta Unità - porterà a piazza della Repubblica, mentre gli altri due, di dimensioni più contenute, troveranno spazio vicino al duomo di Sant’Ambrogio. Le operazioni di piantumazione si concluderanno entro il fine settimana.

Tornando alla nuova sede che ospiterà la maggior parte degli alberi – Piazzetta Unità, di fronte al neo nato Museo Medievale – è In fase di conclusione la sua pavimentazione, resa possibile grazie al riuso delle pietre della vecchia piazza. Un altro cambiamento riguarderà le luci che segnaleranno ai passanti i contorni delle mura storiche che un tempo caratterizzavano la città.

“Entro la fine dell’anno, anche la zona di piazzetta Unità sarà aperta al pubblico – annuncia la prima cittadina - festeggeremo il 2024 in una Monfalcone nuova, attenta alle sue tradizioni, all’ambiente e al decoro pubblico. Una cornice affascinante fatta di natura e storia, che accompagnerà cittadini e visitatori attraverso le radici della città con un parco che sarà tre volte più grande della precedente zona verde, che guarda dritto al ‘Biscotto’, al Museo del Municipio e al Leone di San Marco”.

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