Lavori nell'Ufficio postale di Staranzano, chiusa la sede per due mesi

Le operazioni permetteranno la realiazzazione del Progetto Polis-Casa dei servizi di cittadinanza digitale. Le novità.

Tra pochi giorni è previsto l'avvio dei lavori tecnici propedeutici alla realizzazione del progetto Polis-Casa dei Servizi di Cittadinanza digitale, che saranno realizzati all'Ufficio postale di Staranzano. Per permettere tali operazioni, la filiale resterà chiusa al pubblico da giovedì 23 novembre. I lavori dovrebbero durare due mesi.

Durante tutto il periodo di chiusura l’utenza potrà rivolgersi all'Ufficio della vicina Ronchi dei Legionari, in via Fratelli Cervi 1, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.35 e al sabato dalle ore 8.20 alle ore 12.35. La sede ronchese è dotata di sportello Atm fruibile a qualsiasi ora. Per la spedizione di pacchi, la corrispondenza in giacenza e per effettuare operazioni non eseguibili in circolarità, ovvero vincolate all'Ufficio postale di radicamento del rapporto, sono quindi disponibili le sedi di Ronchi e Monfalcone (via Parini).

Poste Italiane partecipa al Piano complementare al Pnrr con il Progetto Polis-Case dei servizi di cittadinanza digitale, promosso dal governo. L’obiettivo è favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri e nelle aree interne. Il progetto prevede due principali linee di intervento: "Sportello Unico" e "Spazi per l'Italia".

Tramite Polis si doteranno gli uffici coinvolti di nuove tecnologie e strumenti idonei a consentire, 24 ore su 24, una fruizione completa, veloce, agevole e digitale dei servizi relativi a: documenti di identità, certificati anagrafici, certificati giudiziari, certificati previdenziali, servizi alle regioni e altre tipologie come, ad esempio, l’esonero o l’esenzione del Canone Rai.

La fruizione ai servizi pubblici è stata prevista tramite un unico punto di accesso alla piattaforma di servizio di Poste Italiane, puntando a un’accelerazione della trasformazione verso il digitale del rapporto tra cittadini e Pubblica amministrazione. Quest’ultima sarà dotata di un punto di accesso unico e vicino ai cittadini, nei territori in cui la diffusione di servizi digitali incontra oggi le maggiori difficoltà.

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