Lavori dentro e fuori la Transalpina per Go! 2025, progetto a Nova Gorica

Questa mattina il vertice tra amministrazione comunale e ministro sloveno, le idee sull'area a cavallo del confine.

Nova Gorica preme per la riqualificazione dell’area della stazione Transalpina, in tempo per la Capitale europea della cultura 2025. Le richieste dell’amministrazione comunale sono state presentate questa mattina dal sindaco Samo Turel al ministro sloveno dei Trasporti, Alenka Bratušek, giunta in visita in città proprio per parlare dei progetti infrastrutturali. Insieme a lei, anche il direttore della direzione Infrastrutture di Lubiana, Bojan Tičar, ponendo il focus sulle opere a cavallo del confine.

Sottolineando l’importanza dell’incontro, l’esponente del governo Golob ha promesso una tempistica precisa di ciò che deve essere fatto in tempi rapidi, per far sì che “il progetto venga completato entro la fine del 2024. Questo è il nostro obiettivo. I piani sono più o meno fatti, il bando dovrebbe essere pubblicato a maggio. Lavoriamo fianco a fianco con il Comune, entro un mese avremo un quadro di cos'altro potremo realizzare rispetto alle richieste. Siamo tutti consapevoli che si tratta di un progetto di importanza nazionale”.

Dall’incontro, è quindi emersa l’assicurazione che il piazzale che sta diventando sempre più salotto transfrontaliero con Gorizia sarà rinnovato. “Abbiamo anche parlato del rinnovo degli interni e degli ascensori - ha spiegato il primo cittadino - Se non riusciremo a realizzare tutto, attueremo il tutto in modo che non influisca sull’anno della Capitale”. Posta l’attenzione anche sul magazzino delle Slovenske železnice, ossia il gruppo ferroviario sloveno, che l’amministrazione locale vuole acquistare proprio per Go! 2025.

“Stiamo discutendo il prezzo finale” ha assicurato Turel. L'idea è porre proprio lì il tanto discusso Epicenter. In programma anche un sottopasso ferroviario, mentre dal punto di vista dei binari sarà risistemata la rete mantenendo solo sei tracciati, destinati al traffico passeggeri. Nell'area dei binari dismessi, quindi, “verrà realizzato un un centro intermodale, ovvero una fermata dell'autobus e un parcheggio per autovetture, che serviranno i visitatori e gli utenti della stazione”. Sarà la direzione Infrastrutture di Lubiana a occuparsi della progettazione.

“Il ministro - ancora Turel - ha sottolineato più volte che Go! 2025 non è solo un progetto comunale, ma statale ed è per questo che ci stanno davvero al fianco”. Nei prossimi mesi sarà quindi pubblicato il bando per affidare il progetto, mentre sul tavolo è stato posto anche il dossier sulla viabilità. Tra i temi, anche gli interventi sulla strada tra Lokve e Čepovan e tra Ravnica e Sedovce, insieme ad altri punti sensibili della zona. Su questo fronte, il bilancio statale potrà intervenire in modo limitato, com’è emerso dal colloquio.

“Abbiamo convenuto che per, quanto riguarda due o tre progetti, vedremo se possono essere attuati in più fasi” così Turel. Appello poi affinché la pista ciclabile tra Salcano e Plave sia oggetto di manutenzione e apertura anche durante l’inverno, visto il sempre più alto numero di ciclisti locali e turisti sul tracciato, anche alla luce della nuova passerella sull’Isonzo. Bratušek ha promesso che sarà verificata la possibilità di garantire la piena apertura della pista ciclabile anche in quel periodo dell’anno.

Foto Ana Rojc

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