Il contributo
Lavori in cimitero a Turriaco, un angolo dedicato alle ceneri dei propri cari
I fondi regionali copriranno l'intero lavoro. Previsti interventi su impianti e strutture in generale, il progetto posizionatosi al 32esimo posto.
Con la recente legge di assestamento al bilancio regionale, diversi sono stati gli scorrimenti di graduatorie già pubblicate, alcune delle quali hanno visto premiato il Comune di Turriaco. La principale è stata quella legata ai cosiddetti contributi per interventi nei centri minori, ovvero contributi in conto capitale una tantum ai Comuni con popolazione inferiore a 30mila abitanti per la riqualificazione dei centri minori, dei borghi rurali e delle piazze. Si tratta di 300mila euro ovvero il valore complessivo dell'intero progetto presentato.
Il progetto, posizionatosi al 32esimo posto, a fronte di 133 progetti inseriti nella graduatoria di merito, prevede come intervento principale la riqualificazione del cimitero cittadino, con alcuni lavori di manutenzione ordinaria su cappella, casa del custode e obitorio, tra cui la riparazione delle coperture, il rifacimento degli impianti elettrici, il ripristino degli intonaci, tinteggiature e nuove illuminazioni, oltre che la creazione del giardino del ricordo, ovvero uno spazio di nuova realizzazione nella parte terminale dell’attuale cimitero che sarà adibito alla dispersione delle ceneri, con la sistemazione del terreno, delle opere a verde, la realizzazione di muri di confine e tinteggiature del muro esistente.
A fronte di alcune recenti segnalazione sulla vetustà di alcuni spazi l’amministrazione comunale ha quindi ritenuto opportuno destinare la parte principale di questo progetto proprio alla riqualificazione degli spazi cimiteriali, che dopo diversi anni di piccole manutenzione potranno ora ricevere un’adeguata sistemazione.
«A contribuire al punteggio necessario a raggiungere la buona posizione in graduatoria, oltre al fatto che l’intervento è destinato ad un immobile già di proprietà comunale, e che il comune è di piccole dimensioni, con una popolazione inferiore a 3mila abitanti, è stata anche l’efficienza della macchina comunale nell’utilizzo delle risorse: punteggi importanti sono arrivati dal fatto di aver già concluso e rendicontato tutti gli interventi finanziati con la medesima legge (la LR 2/2000 è quella sulla quale si appoggia questo progetto) nelle annualità 2019 e 2017», precisa il sindaco, Nicola Pieri. A completare il progetto saranno poi altri interventi su locali di proprietà comunale. Nello specifico la sala consiliare, con lavori di manutenzione interna sull’impianto d’illuminazione interna e quello audio, e l’illuminazione esterna della sala consiliare e del municipio, oltre che la realizzazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici alimentate con energia prodotta da impianti fotovoltaici.
«Dobbiamo essere riconoscenti con la Regione per il sostanzioso impegno finanziario che ha messo in campo con questa manovra di assestamento, importante per lo scorrimento delle graduatorie in cui eravamo presenti», così ancora Pieri.
«Fa piacere comunque riscontrare che quando il criterio per la distribuzione delle risorse è quello di accedere a delle graduatorie di merito il comune di Turriaco riesce spesso ad essere presente in buone posizioni, segno che, grazie al lavoro congiunto dell’amministrazione e degli uffici comunali, riusciamo ad intercettare le varie fonti di finanziamento e a presentare dei progetti credibili, che vengono valutati oggettivamente e risultano meritevoli di essere finanziati, cosa che è avvenuta anche con lo scorrimento delle graduatorie nei bandi legati alla cultura», conclude.
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