La goriziana Asse Srl porta la Galleria del Vento a Ronchi, investimento da 5 milioni

L’azienda porterà nel comune bisiaco Aerotunnel 2. Sorgerà nell’area industriale di via Pietro Micca con il sostegno finanziario della Regione.

Ronchi dei Legionari continua ad attirare nuovi investimenti del settore industriale. Questa volta a mettere nero su bianco, ovvero a presentare tutta la documentazione per la necessaria concessione edilizia, è Asse Srl, azienda che ha deciso di trasferire, da Gorizia, non solo il suo stabilimento produttivo, ma ha anche deciso – e questo è un aspetto inedito e sicuramente molto interessante - di realizzare a Ronchi “Aerotunnel 2”, una galleria del vento che sarà una delle più moderne e grandi d’Italia. È di 20mila metri quadrati l’area sulla quale sorgeranno i due manufatti.

La zona prescelta è quella dell’area industriale di via Pietro Micca, a pochi passi dallo stabilimento della Leonardo. Ad entrare nel merito del progetto, ormai prossimo nella sua realizzazione, sono stati il proprietario di Asse Srl, l’ingegner Rolando Parmesani, assieme alla figlia Carolina ed il progettista, l’architetto Claudio Meninno della Meninno Architects srl. L’incontro è avvenuto lunedì 28 ottobre alla presenza del sindaco Mauro Benvenuto. «Ho scelto Ronchi dei Legionari –sono le parole di Parmesani – per la sua posizione baricentrica e per i tanti servizi di cui essa è dotata. Non nascondo che la vicinanza con Leonardo e con l’aeroporto hanno avuto il loro peso in questa mia decisione.

«L’approccio che ho avuto con chi guida questa città e con gli uffici competenti è stato davvero il migliore che mi potessi aspettare e spero che tutto l’iter, da qui sino al momento dell’inaugurazione, possa svilupparsi nel miglior modo possibile». Sono due gli step previsti. Il primo, quello del 2025, ovvero l’apertura dello stabilimento produttivo che, oggi, offre lavoro a 15 dipendenti che potrebbero superare la ventina nel prossimo futuro. L’azienda vanta oltre trent’anni di esperienza nella fornitura di prodotti e servizi in settori che spaziano dall’aerospaziale ai macchinari industriali, dalle energie rinnovabili allo sviluppo ed alla costruzione di sistemi per le gallerie del vento. Entro il 2026, ecco che Ronchi dei Legionari avrà poi la sua prima galleria del vento. Un investimento, quello di Asse, che si aggira sui 5 milioni di euro, un terzo dei quali garantiti dalla Regione.

Un quarto dell’area sarà di tipo produttivo. Ben 14mila metri quadrati saranno a verde, 1.361 per parcheggi e viabilità, 770 di piazzali, 1.846 metri quadrati di produzione, mentre la galleria del vento, lunga 75 metri (sviluppata 160), avrà una superficie di 1.064 metri quadrati. All’interno della stessa, collegata con lo stabilimento e dove troverà posto anche la sala di controllo, potranno essere testati materiali e modelli, coperture ed opere pubbliche, ma potrà essere usata anche per le performances degli atleti. Avrà un rivestimento in alluminio e verrà realizzata in un contesto architettonico moderno e rispettoso dell’ambiente, con largo spazio riservato alle fonti di energia rinnovabili. «La nostra esperienza nel settore – ha proseguito Parmesani – ci ha permesso di ritagliarci una vasta fetta di mercato che, ovviamente, qui vorremmo ulteriormente sviluppare, cercando di ampliare l’organico.

Tra le commesse attuali trova posto una galleria del vento commissionataci dall’istituto nazionale di astrofisica». «Siamo profondamente lusingati della scelta operata da questa azienda. Guardiamo al benessere della città – ha commentato il sindaco, Mauro Benvenuto – ed alla sua futura crescita sotto l’aspetto economico ed occupazionale. Da parte nostra forniremo tutto il supporto e la collaborazione perché l’iter della concessione edilizia prenda immediatamente il via». Accanto al primo cittadino, ad esprimere soddisfazione, c’erano gli assessori Enrico Papais, Michela Lorenzon, Gianpaolo Martinelli e la consigliera Lucia Comuzzi.

Foto d'archivio de Il Goriziano

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