Gli appuntamenti
Il Kulturni Dom rilancia il festival comico in tre lingue, «precursori della collaborazione transfrontaliera»

Quindici gli spettacoli, tra abbonamento e fuori. Gli spettacoli saranno in tre lingue. Seratate a tema per l'8 marzo e per i 44 anni dell'istituzione.
«La nostra è l’unica rassegna tra Slovenia e Italia in cui gli spettacoli sono in italiano, sloveno e friulano». E, si può aggiungere, per questa edizione, anche in tedesco. Un’opportunità, come rilevato dal presidente del Kulturni Dom, Igor Komel, che ha presentato la 22esima edizione di Komigo, Assieme a lui, questa mattina nel ridotto del Kulturni, l’assessore al decentramento, Maurizio Negro, e Maša Braini e Jan Komel, «che sono lei mie braccia destre», così Komel.
Un progetto, quello trilingue Komigo, che riguarda l’arte teatrale e la sua diffusione come elemento peculiare della cultura di un popolo e come strumento di crescita, conoscenza e anche divertimento per il singolo. Il teatro e la tradizione teatrale sono molto sentiti e vissuti sia nella cultura italiana e friulana, sia in quella slovena nella nostra regione Friuli Venezia Giulia.
«Un tempo, a Gorizia, era facile sentir parlare tre, quattro lingue, diversificandone l’utilizzo in base all’interlocutore», ha ribadito Negro. «Questa rassegna guarda a quella Gorizia con un occhio al futuro e anche al post 2025». È stata Braini a ricordare come gli abbonamenti non siano variati dal 2024 al 2025: l’intero, per otto serate, è di 80 euro mentre il ridotto, per under 25, studenti, pensionati over 65 e disoccupati, è di 60 euro.
«L’obiettivo principale del progetto KOMIGO, nell’anno 2025 - Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura – è quello di contribuire a radicare l’idea che l’area confinaria goriziana, italiana e slovena, è un unico spazio culturale variegato e composito. La costruzione di un’Europa unita si fonda sul rispetto per la diversità culturale dei suoi membri, una diversità che ha radici nel patrimonio linguistico europeo. Promuovere la conoscenza tra persone appartenenti a diverse aree linguistiche significa contribuire ad aumentare la coesione sociale, la cooperazione transfrontaliera e interregionale», così ancora Komel che ha ribadito: «Abbiamo iniziato a collaborare con Nova Gorica nel 1981, tra i primi. È bello che ora tanti seguano il nostro esempio». Positivo il commento di Marino Marsič, pesidente dell'Unione culturale economica slovena, tra i principali sponsor dell'iniziativa.
Il progetto KOMIGO 2025 prevede 15 appuntamenti (8 in abbonamento e 7 fuori abbonamento). Il progetto in abbonamento avrà inizio domenica 23 marzo con il “Cabaret” del teatro austrica di Klagenfurt e si concluderà il 22 ottobre con lo spettacolo “Pegule” con il noto attore sloveno Iztok Mlakar di Nova Gorica. Tutte le rappresentazioni si terranno presso il teatro Kulturni dom di Gorizia (via Brass 20 – tel. 0481.33288 – info@kulturnidom.it).
Fino al 22 marzo 2025, alla segreteria del Kulturni dom di Gorizia, è in corso la campagna abbonamenti per la ventunesima rassegna trilingue del teatro comico “KOMIGO 2025”. Il cartellone comprende otto serate in abbonamento e sette eventi fuori abbonamento. Il programma in abbonamento prevede i seguenti eventi: il 23 marzo il CABARET del teatro di KLAGENFURT (A); il 29 marzo lo spettacolo con il “re dell’imitazione italiana”, “Luca Virago canta Baglioni e non solo…”; il 16 aprile è prevista la commedia con il noto attore sloveno Gojmir Lešnjak – Gojc dal titolo “Pivo” (Birra); il 15 maggio la commedia “La La Lajf” con Robert Petan e Perica Jerkovič; il 26 maggio lo spettacolo bilingue del teatro stabile sloveno SSG di Trieste “Chevap.Chef”, con l’attore Franko Korošec; il 10 giugno invece la commedia “(N)orkester” (L’orchestra forsennata); il 1° luglio invece è in programma l’operetta “Viaggio nella Belle Èpoque” con l’Accademia lirica Santa Croce di Trieste e per concludere il 22 ottobre la commedia “Pegule“ (Pegole) , con il funambolo del teatro sloveno, Iztok Mlakar di Nova Gorica.
Inoltre, sono previsti, fuori abbonamento: “8 marzo – Voci di donna…”, con Angelo Floramo e le cantanti Tatjana Mihelj, Paola Rossato e Maya Sar; il 4, 5 e 6 aprile lo spettacolo Blek Panters “Ša Ša Ša”, ed i concerti dei Freevoices di Capriva, con l’orchestra statunitense Notre Dame dell’Indiana (il 21 maggio) e il “music event” con il noto gruppo svedese a cappella “The Real Group” di Stoccolma.
Tutti gli spettacoli si terranno nel teatro del Kulturni dom di Gorizia con inizio alle 20. La sottoscrizione dell’abbonamento è in corso presso il Kulturni dom di Gorizia (via Brass 20 – tel. 0481/33288; info@kulturnidom.it) tutti i giorni (feriali) dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Il Festival Komigo è promosso dal Kulturni dom di Gorizia in collaborazione con il Teatro stabile sloveno (SSG di Trieste), il Kulturni dom di Nova Gorica, il teatro stabile SNG di Nova Gorica, la cooperativa culturale Maja di Gorizia (rassegna Across the border), il circolo culturale Sovodnje di Savogna d’Isonzo, l’Accademia Lirica Santa Croce di Trieste, con il sostegno finanziario della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Io sono FVG e della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia e con il patrocinio dei Comuni di Gorizia & Nova Gorica (CEC 2025), Savogna d’Isonzo, Doberdò del Lago e dell’Unione culturale economica slovena (SKGZ).
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