LA RASSEGNA
Al Kulturni Center Bratuz con Go Armonia tre spettacoli in dialetto triestino
La mini rassegna, organizzata da L'Armonia Aps, partirà con uno spettacolo musicale. Il debutto domenica 19 con 'Che scandolo!'.
Sta per alzarsi il sipario su Go Armonia, la nuova rassegna di teatro amatoriale in dialetto triestino organizzata da L'Armonia Aps (Associazione tra Compagnie Teatrali Triestine) con la collaborazione del Kulturni Center Lojze Bratuž di Gorizia e con il Patrocinio del Comune. Questa mattina, nella Sala Dora Bassi, i tre spettacoli in cartellone sono stati presentati, alla presenza dell'assessore Maurizio Negro, dall'ufficio stampa del sodalizio giuliano Sabrina Censky Gojak, dalla presidente del Kulturni center Bratuz di Gorizia Franka Žgavec e dalla sua responsabile organizzativa Daniela Klanjscek. In programma tre commedie, di cui la prima anche performance musicale: spettacoli che, nel loro insieme, permetteranno di far conoscere gli allestimenti dei gruppi associati a L'Armonia Aps che ha in questo modo l’opportunità di uscire dalla provincia di Trieste per essere presente sul territorio regionale dopo le precedenti uscite a Staranzano, Monfalcone, San Pier d’Isonzo e Osoppo.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno nel teatro di viale XX settembre e il mini-cartellone prenderà il via sabato 19 ottobre alle 20.30 con la Compagnia Tutto fa broduei Aps e la commedia musicale “Che scandolo!” da "La rosa gialla" di Camillo Vittici, adattamento in dialetto triestino e regia di Stefano Volo & Valentina Bruni. Al centro della vicenda, ambientata nella Trieste degli anni Sessanta, la portinaia Lucia, che si ritrova a essere giudicata quotidianamente dalle donne del palazzo per essere una ragazza madre. E, per zittirle, confessa di aver avuto il figlio da uno degli uomini che abitano lì, magari proprio da uno dei loro mariti. Scatta così la disperata e ossessiva ricerca del colpevole tra dubbi, equivoci, pettegolezzi e le canzoni del tempo, oggi diventate iconiche.
Gli altri due appuntamenti con la prosa in dialetto triestino verranno messi in scena la domenica pomeriggio. Il 27 ottobre, alle 17.30, la Compagnia Quei de Scala Santa Aps presenterà la divertente “Ti che tic te ga?” da “Matti da slegare” di Stefania De Ruvo, adattamento in dialetto triestino di Maria Assunta Zacchigna, regia di Silvia Grezzi e Maria Assunta Zacchigna. È la storia di alcuni pazienti che si ritrovano per una seduta di terapia di gruppo: con loro, uno psicologo “fuori uso”, una segretaria interinale con aspirazioni artistiche e un miscuglio di manie che vanno a incrociarsi in situazioni paradossali.
Domenica 17 novembre, sempre alle 17.30, gran finale con il Gruppo Il Gabbiano Aps – Fita e la divertente “Meio soli!” tratto da Pietro Doria Grasso, con adattamento in dialetto di Monica Parmegiani e regia di Riccardo Fortuna. Nella piéce, una coppia di novelli sposi che decide di passare una luna di miele unica e indimenticabile in solitudine, ma questa è continuamente interrotta da tre eccentrici personaggi: una padrona di casa curiosa e impicciona, una comica e stralunata cameriera e un dottore sospettoso e impeccabile. Per informazioni www.teatroarmonia.com e sulla pagina facebook L’Armonia Teatro e Kulturni Center Lojze Bratuž. Per prenotazioni rivolgersi alla segreteria del teatro al numero 0481 531445 o alla mail info@centerbratuz.org.
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