Il personaggio
Jamiano saluta Milka Pahor, ex staffetta partigiana riposa ora a Ronchi
Classe 1926, aveva ricevuto due riconoscimenti per il suo impegno nella Lotta di Liberazione.
L’ultimo saluto a Milka (Emilija) Pahor, ex staffetta partigiana e partecipante alla lotta di liberazione nazionale, è avvenuto ieri nel cimitero di Ronchi dei Legionari. Se n’è andata il 17 febbraio.
Nata l’8 marzo 1926 a Jamiano, da padre Jožef Pahor e dalla madre Ivanka Kerševan, aveva tre sorelle, Veronika, Albina e Florjana. Si unì molto giovane alla lotta di liberazione: già nel 1943 era attiva nella Zvezi slovenske mladine a Jamlje. Successivamente le fu affidato il ruolo di staffetta, operando tra la stessa Jamiano, Monfalcone e Ronchi dei Legionari. Spesso il suo percorso la portava anche a Devetaki, talvolta fino a Duino e Sistiana.
Varie volte è stata fermata dalle pattuglie naziste ma ogni volta ha trovato la risposta giusta per essere lasciata andare. Una volta è stata catturata di notte mentre tornava a casa con un giovane partigiano. Nonostante la dichiarazione di essere partigiani, dopo un interrogatorio durato più di un’ora, entrambi sono stati picchiati e lei venne lasciata ferita ai bordi della strada mentre di lui, deportato in Germania, non si seppe più nulla.
Oltre ai brutti momenti della guerra, amava ricordare i giorni dopo la liberazione quando si radunavano per festeggiare nei campi di Brestovica, dove ballavano la ronda e cantavano canzoni popolari. Dopo la guerra ha lavorato come venditrice di latte e poi, a Monfalcone, ha incontrato il futuro marito e si è trasferita lì anche con i due figli che sono nati dalla loro unione.
Nel 1980 Milka Pahor ha ricevuto il riconoscimento dell'allora Jugoslavia per il contributo alla vittoria sul fascismo, nel 2005 le è stato conferito un ulteriore riconoscimento dall'associazione ANPI-VZPI in occasione del sessantesimo Anniversario della Liberazione. Nella cerimonia di commiato di ieri è stato il presidente della sezione ANPI-VZPI Dol - Jamlje, Patrik Zulian, a tenere l’elogio funebre.
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