Jacobs trionfa a Tokyo, un'ex stella di Gorizia dietro al successo dell'azzurro

C'è una vecchia conoscenza dello sport italiano dietro al successo di oggi, che ha allenato il campione in città per due anni.

È una vittoria che già di per sé dovrebbe far gioire tutta Italia. Oggi, l’atleta Marcell Jacobs ha trionfato sui 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo, primo azzurro nella storia a raggiungere un risultato simile. Con il tempo di 9”80, infatti, il 26enne nato in Texas da madre italiana ha infratto ogni altro record, sia a livello nazionale che europeo, anticipando lo statunitense Fred Kerley e il canadese Andre De Grasse. Dietro alla prestazione fantastica, però, c’è un ex stella nata a Gorizia: Paolo Camossi (nella foto, a destra).

Nato in riva all’Isonzo nel 1974, il coach è stato triplista e lunghista, custodendo in bacheca il titolo di campione del mondo indoor di salto triplo a Lisbona nel 2001. Seppur goriziano, la sua carriera è maturata nella Derthona Atletica di Tortona, incominciando a praticare atletica all’età di 12 anni nel 1986. Una carriera fulminante, la sua, con l’approdo nel 1992 nel gruppo sportivo delle Fiamme Azzurre, allenato da Gian Carlo Medesani. Vi rimarrà fino al 2009, salvo una parentesi dieci anni prima. Le radici, però, non sono mi venute meno.

Camossi si è ritirato dalla pista da circa un decennio, occupandosi ora della preparazione di Jacobs e della lunghista Laura Strati, quest’ultima assente dai Giochi perché non si è riuscita a qualificare.

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